Conosciamo Eleonora Manara, attrice e produttrice teatrale.
di Emanuela Del Zompo. A tu per tu con Eleonora Manara, attrice e produttrice teatrale: la difficoltà delle donne nel mondo del cinema, un’ambiente ancora troppo ‘maschilista’.
Mi chiamo Eleonora Manara ho anni 60 e provengo da Torino. Abito a Roma dal 1988 . Sono attrice, produttore teatrale ed ho vinto diversi premi per cortometraggi, cinema , TV e radio.
Posare per il calendario di Emanuela Del Zompo è stato bellissimo, un’atmosfera serena e mi sono trovata molto bene anche con Daniela Fazzolari ed il fotografo Antonello Martone è stato eccezionale.
Teatro, cinema e televisione cosa preferisci?
Preferisco il cinema ma il teatro è un vecchio amante!
Cosa significa per te essere attrice?
Essere attrice per me significa dare emozione al pubblico anche solo con uno sguardo.
Quanto è difficile per una donna lavorare nel mondo dello spettacolo? Perchè?
Per una donna ( penso anche x gli uomini oggi) è difficile lavorare nel mondo dello spettacolo perché a volte se è appariscente o bella molti uomini ci provano, questo succede da sempre però.
Un messaggio contro la violenza della donna.
Un messaggio contro la violenza della donna è che al primo segnale non bisogna solo denunciare ma avere qualcuno che protegge la vittima poiché la legge non lo fa.
Prossimi obiettivi.
I miei prossimi obiettivi sono degli spettacoli teatrali e provare a mettere su un film provando a concorrere al bando MIBACT.
La competizione come la vivi?
Io non vivo nessuna competizione. Conosco i miei limiti , i miei pregi e difetti, non ho paura di nessuna.
Formazione: quanto è importante e quando si smette di apprendere?
Non si smette mai di apprendere. La formazione è la base ma deve esserci la stoffa giusta. Io organizzo workshop di recitazione distribuzione e produzione.
Sei credente?
Sono credente e cristiana.
Quando in ITALIA vengono pestati italiani nelle carceri, in strada,...non mi sembra ci sia una levata di scudi. Siamo messi…
x Paracelsus99 - ma il ragazzo torturato è un italiano, se tu puoi vuoi girarti dall'altra parte e guardare altro....…
Ci siamo scandalizzati per come in Ungheria è detenuta la Salis, ma in America non va certo meglio: una vergogna!
...e noi Italia stiamo facendo la stessa fine degli Usa e getta!!!
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