Ci vuole un cambio di mentalità per cambiare il Paese e non altre leggi.

di Redazione. In Italia solo a parlare di tasse viene l’orticaria, figuriamoci poi chi è “costretto” a pagarle fino all’ultimo centesimo!

Lo slogan della vecchia Sinistra era : “lavorare meno per lavorare tutti”.
Oggi come oggi, con il lavoro che è una chimera e il reddito di cittadinanza che ne fa le veci, con un debito pubblico senza precedenti e con una tassazione ai limiti dell’usura ma che salassa sempre e soltanto i “soliti fessi”, pensionati e lavoratori dipendenti, il motto del governo gialloRosso, ovvero della nuova Sinistra, sarebbe quello “pagare tutti per pagare meno tasse”!

Chiacchiere. Se non cambia la mentalità italiota – ovvero, che pagare le tasse è un diritto/dovere per ricevere servizi pubblici decenti – non ci sono leggi che tengono, perchè l’italiano-fatta la legge trovato l’inganno, è il migliore di tutti ad eluderle e a raggirarle.

L’unica vera soluzione all’evasione e all’elusione fiscale sarebbe solo quella di una effettiva e totale abolizione dell’uso del contante e della tracciabilità digitale di tutti i pagamenti, portando in detrazione ogni spesa dal 730!

Ma questo sarebbe un attentato alle libertà individuali, alla democrazia, come urlano i liberisti-puri, ma evasori totali, in quanto una società dove le transazioni sono tutte digitali e tutte a disposizione delle autorità costituite, sarebbe una società ostaggio di un regime dittatoriale: uno Stato che esercita un controllo sociale sui cittadini e sulla loro vita privata.

Non sia mai! Meglio lasciare le cose come stanno: far pagare i “soliti fessi” e far campare gli evasori alle loro spalle!

Già sentiamo gli strali dei cosiddetti paladini delle libertà, gridare al golpe: la riservatezza, l’autonomia individuale, la libertà, anche quella di frodare il fisco, verrebbero abrogate seduta stante. I filosofi e i parolai del pensiero liberale, insorgerebbero portando a sostegno della loro tesi la solita storiella dell’amante: chi potrà più fare un regalo ad una eventuale amante sapendo che potrebbe dover darne conto a qualche solerte funzionario?

Quindi – ammesso e non concesso che avere un’amante sia eticamente corretto – per questi signori sarebbe altrettanto etico lasciare la libertà ad ogni singolo di cittadino di pagare o meno le tasse!

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3 Responses

  1. Pensionato ha detto:

    Scusami, tanto. Ma se la fonte invece di dichiarare 100 non dichiara affatto o dichiara 1? L’unica fonte certa e redditizia per il fisco sono le nostre buste paga e i nostri cedolini Inps!

  2. Giusy Gallero ha detto:

    Caro Giacomo-TO, il fatto è che la “FONTE” in Italia – con questo sistema fiscale – è sempre la stessa: lavoratori dipendenti e pensionati!

  3. Giacomo-TO ha detto:

    Francamente non condivido l’assunto: “L’unica vera soluzione all’evasione e all’elusione fiscale sarebbe solo quella di una effettiva e totale abolizione dell’uso del contante e della tracciabilità digitale di tutti i pagamenti, portando in detrazione ogni spesa dal 730!”
    in ITALIA esiste un modo semplice per far pagare le TASSE: Le trattenute alla fonte che da sempre riguardano solo ed esclusivamente Lavoratori Dipendenti e Pensionati. SE le trattenute alla fonte venissero attuate (in qualche modo) per autonomi,…, l’evasione e l’elusione sparirebbero.
    Il contante è LIBERTA’. Tracciare tutto finisce solo per colpire i soliti noti, i potenti riescono sempre ad aggirare le leggi (scopri la legge e scopri l’inganno).
    La guerra al contante favorisce solo le BANCHE che di potere ne hanno già parecchio e non serve aumentarglielo.
    Buon giorno alla Redazione.

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