Ci tassano pure l’ascensore! Il nuovo balzello vale due volte la TASI.

Meno tasse per tutti? In tanti lo hanno promesso, nessuno lo ha mai realizzato. D’altra parte se non si tamponano le falle del serbatoio Italia, dove confluiscono le tasse dei “soliti fessi” che pagano pure per chi evade ed elude il fisco, bè allora la misura non sarà mai colma, e ai cittadini onesti e per bene di questo strano Paese non resterà che continuare a pagare le negligenze e le ruberie di una classe dirigente incapace e corrotta. E allora via la Tasi prima casa e avanti la prossima, che sarà la ‘tassa sull’ascensore’,
che secondo Confedilizia potrebbe costare anche il doppio della Tasi. Il nuovo salasso è previsto dal decreto attuativo della direttiva comunitaria 2014/33/Ue sulla sicurezza degli ascensori, il cui schema, dopo essere passato sul tavolo del Ministero dello Sviluppo economico, entro il 19 aprile arriverà su quello del consigli dei ministri. Il testo del provvedimento prevede, innanzitutto, delle nuove verifiche sugli ascensori esistenti, dando ai “soggetti verificatori”, cioè coloro che sono abilitati a verificare e certificare la conformità degli ascensori, la facoltà di attribuire alcuni interventi a carico dei proprietari di casa. La nuova tassa annullerebbe così in un colpo solo gli effetti dell’abolizione della Tasi sull’abitazione principale, imponendo esborsi pari al doppio del gettito della Tasi stessa, vale a dire circa 350 euro l’anno a famiglia. Insomma, il mondo è fatto a scale, c’è chi scende e c’è chi sale, e gli italiani stanno scendendo sempre più in basso, al disotto del baratro, ma senza ascensore perché da oggi potrebbe diventare un lusso che solo in pochi potranno permettersi!

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *