Calenda: Si è riaperta la partita elettorale.

di Carlo Calenda. L’accordo elettorale firmato con il Pd riapre la partita del 25 settembre. Tutti i punti che avevamo posto a Enrico Letta sono stati accolti.
I voti di Azione non andranno mai agli ex M5S e a chi ha sfiduciato Mario Draghi. Non ci saranno nuove tasse, ma proposte per rendere l’Italia un Paese serio.
Ringrazio Enrico Letta per aver recepito le nostre proposte.
Lavoreremo insieme su punti programmatici chiari che riguardano rigassificatorisalario minimo ius scholae.

Noi e il Pd non siamo la stessa cosa, non siamo lo stesso partito. Siamo alleati, e lo siamo per proporre un Governo atlantista ed europeista, ma ognuno con la sua storia e la sua identità.
Per chi ha seguito la storia di Azione, da sempre sostengo che, come in Europa, liberali, popolari, socialdemocratici debbano lavorare insieme per respingere gli estremisti.

Condurremo questa campagna elettorale a testa alta, lasciando fuori ogni polemica. La partita è riaperta, gli amici di Putin e Orban devono essere sconfitti. Andiamo a vincere.

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