Annegamenti: un problema globale.

di Francesco M. Ogni anno, nel mondo, circa 236mila persone muoiono per annegamento, per un totale di circa 2,5 milioni di morti nell’ultimo decennio. Questi numeri sono allarmanti e mostrano quanto sia importante prestare attenzione alla sicurezza in acqua.

In Italia, ogni anno muoiono annegate circa 400 persone. Questi numeri sono stati forniti dalla Società italiana di medicina ambientale (Sima). La maggior parte delle vittime sono bambini e anziani, ma anche gli adulti possono essere a rischio.

Per prevenire gli annegamenti, è importante seguire alcune semplici regole di sicurezza. Ad esempio, è importante non nuotare da soli e sempre avere qualcuno che ci sorveglia. Inoltre, è importante non nuotare in acque troppo profonde o in zone pericolose.

Inoltre, è importante imparare a nuotare e a salvare se stessi e gli altri in caso di emergenza. Ci sono molte scuole di nuoto e corsi di salvataggio disponibili che possono aiutare a imparare queste abilità vitali.

In sintesi, gli annegamenti sono un problema globale che richiede attenzione e prevenzione. Seguendo alcune semplici regole di sicurezza e imparando a nuotare e a salvare, possiamo ridurre il numero di vittime e rendere il mondo un posto più sicuro.

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1 Response

  1. Carlo Manzo ha detto:

    “1O1.000 persone sbarcate, 101.000 biografie. 101.000 salvataggi. Chi dice restino a casa loro è disumano”.
    Alcune considerazioni:
    1 – 101.000 salvataggi suddivisi fra 27 Paes UE è un conto, tutti sull’Italia è altro.
    2- Non tutti i salvati vengono in Italia per integrarsi. Le cronache giornaliere ne sono piene.
    3 – L’ITALIA ha milioni e milioni di poveracci senza casa – lavoro – reddito.
    Non dimentichiamo quelli della nostra carne come dice la BIBBIA:
    Aiutare chi arriva OK, penalizzare gli italiani per aiutare chiunque arrivi è ben altra cosa.

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