Abruzzo: il centrodestra affossa il campo largo!

Marco Marsilio viene nettamente riconfermato presidente della Regione Abruzzo. Il governatore uscente, sostenuto dal centrodestra unito, ha sconfitto il diretto avversario Luciano D’Amico, appoggiato da una larghissima (e inedita) coalizione di centrosinistra.

Il risultato, pur non ancora definitivo, parla comunque piuttosto chiaro e senza dovere attendere l’ultima scheda elettorale da conteggiare: mancano meno di 100 sezioni ancora da scrutinare il vantaggio dell’esponente di Fratelli d’Italia veleggia costantemente sui circa sette punti percentuali di distacco: 53,5% contro il 46,5% ottenuto dal candidato sfidante.

L’ammucchiata rossa resta a bocca asciutta: niente effetto Sardegna ed ennesimo ko in un’elezione regionale negli ultimi tre anni e per la prima volta negli ultimi trent’anni in Abruzzo un presidente di regione svolgerà un secondo mandato.

Marsilio ha vinto: Abbattuto un altro muro. Trionfo centrodestra, godono tutti i partitiDunque dopo lo stop in Sardegna, un immediato riscatto per il governo e per Giorgia Meloni, presente in campagna elettorale: una nuova sconfitta in Abruzzo avrebbe infatti creato più di un problema in maggioranza.

E nella notte, quando la vittoria era netta, delineata e ottenuta per distacco, ecco che il presidente del Consiglio ha inviato un sms a tutti i referenti in Abruzzo. Il senso del messaggino, secondo Repubblica: Ci davano già per finiti, staranno impazzendo“. Tutto clamorosamente vero.

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1 Response

  1. Attilio Runello ha detto:

    In Sardegna c’è stato l’effetto dell’indagine su Solinas.
    In realtà in Abruzzo sul fronte dei terremotati si è fatto poco.
    C’è chi rimpiange le migliaia di abitazioni che realizzò Berlusconi in 100 giorni dopo il terremoto dell’Aquila.
    Certo si perdeva la città con tutte le sue caratteristiche, ma almeno hanno avuto una casa arredata subito.
    Quelli del 2016 hanno vissuto in alberghi sulla costa per tre anni. Poi le casette, che sono moduli abitativi.
    E ancora aspettano le case.

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