La protesta dei trattori: “La terra è il futuro. Nostro e di tutti”!
“Vogliamo che l’agricoltura continui a vivere. La terra è il futuro. Nostro e di tutti”, scandiscono gli agricoltori che sabato scorso hanno portato i trattori nel centro di Roma.
I manifestanti del coordinamento Riscatto Agricolo si sono mossi dal punto di raccolta sulla Nomentana, dove stazionavano 500 trattori, e hanno sfilato per i luoghi simbolo della capitale con il tricolore e i cartelloni con su scritto “Senza agricoltori niente cibo e niente futuro”, è arrivata fino al Circo Massimo passando per il Colosseo. Dai romani, non sempre pazienti con i cortei e il conseguente traffico, applausi, baci, incitamento. Nessun clacson o insulto.
“Ci state togliendo la dignità”. Le parole d’ordine degli agricoltori. “Il prezzo dei prodotti ci coinvolge tutti”, dice un allevatore. “Sopravviviamo.. o almeno ci proviamo. Ma così non si può vivere. Che futuro diamo hai nostri figli?”, tuona un altro agricoltore.
“Il mercato è sleale, importiamo prodotti miseri e i titoli della Pac non sono uguali per tutti. Non andiamo da nessuna parte se continuiamo così”, ripetono.
Le richieste degli agricoltori vanno dalla difesa degli agricoltori in Europa, al contrasto alle pratiche sleali nella filiera, da un intervento sull’Irpef sui terreni al sostegno al credito, dalla gestione delle emergenze alla riforma del sistema assicurativo.
Ecco le 10 richieste degli agricoltori:
2- Al secondo punto c’è invece il tema “importazioni e libertà di impresa”, con la richiesta di “vietare l’importazione di prodotti agricoli provenienti da paesi dove non sono in vigore gli stessi nostri regolamenti produttivi e sanitari. Garantire la libertà di impresa, anche varando leggi che combattano il dumping economico per i prodotti agricoli e alimentari”.
3- La terza delle richieste di Riscatto Agricolo riguarda l’istituzione “di un tavolo tecnico” di “di soli veri agricoltori che siano coinvolti ogni qualvolta si vari o si ritocchi una normativa che riguardi direttamente o indirettamente il settore agricolo e alimentare”.
4- Il quarto punto del programma concerne l’abolizione “immediata di vincoli e incentivi per non coltivare i terreni”, in particolare “eliminare l’obbligo di non coltivare il 4% dei terreni ed ogni forma di contributo volta a disincentivare la coltivazione”.
5- Il quinto punto riguarda la “detassazione in agricoltura”: “mantenere un regime fiscale adeguato per il mondo agricolo, viste le criticità economiche causate dall’aumento esponenziale dei costi di produzione e dalla flessione dei mercati dei prodotti agricoli”.
6- Al sesto punto del programma c’è la richiesta di “mantenere il sistema che tiene calmierati i costi del gasolio agricolo”.
7- Al settimo c’è invece la voce “cibi sintetici”, gli agricoltori chiedono “regolamenti stringenti che contrastino l’ingresso sul mercato di cibi sintetici”.
8- Al punto otto c’è la riforma dell’aliquota iva applicata. Gli agricoltori chiedono di “ridurre o addirittura togliere l’iva su alcuni prodotti alimentari primari. Per il vino applicare un’aliquota massima del 10%”.
9- Al nono si parla di “fauna selvatica”, in particolare chiedono allo Stato “di garantire un contenimento della fauna selvatica e rispondere direttamente ed in tempi brevi dei danni diretti ed indiretti da essa provocati”.
10- Infine, troviamo la “riqualificazione della figura dell’agricoltore”. “Partire dalle scuole, riqualificare la figura dell’agricoltore e allevatore, valorizzandola e non additandola come responsabile dell’inquinamento ambientale – si legge – l’agricoltore è una figura fondamentale per la società in quanto tutore dell’ambiente e produttore di cibo/vita!”.
Quando in ITALIA vengono pestati italiani nelle carceri, in strada,...non mi sembra ci sia una levata di scudi. Siamo messi…
x Paracelsus99 - ma il ragazzo torturato è un italiano, se tu puoi vuoi girarti dall'altra parte e guardare altro....…
Ci siamo scandalizzati per come in Ungheria è detenuta la Salis, ma in America non va certo meglio: una vergogna!
...e noi Italia stiamo facendo la stessa fine degli Usa e getta!!!
In questi giorni abbiamo letto sui giornali e visto in televisione una cosa raccapricciante, cioè un giovanotto italiano, uno studente…