Il magico mondo di Sandy, di Daniela Viviano.
di Daisy Raisi. Se essere artisti equivale a creare mondi straordinari, per condividerli con gli altri, Daniela Viviano lo è nella più pura delle accezioni. Il suo secondo romanzo, “Il magico mondo di Sandy”, è il primo capitolo di una saga illustrata, trasudante emozioni, colori, fantasia.
La storia ruota intorno a Sandy, tenace maghetta, vittima di un incantesimo, alla quale è stata nascosta la sua vera identità. Oltre a lei, in questa emozionante storia, c’è posto per una grande quantità di figure fatate, come, solo per citare qualche esempio, maghi, unicorni, streghe, elfi, ognuno con le proprie peculiarità e i propri poteri, minuziosamente descritti, senza che il lettore ne avverta minimamente il peso, anzi… La varietà di regni e personaggi rappresenta uno dei principali punti di forza di questa storia e d’attrazione per il lettore, insieme agli intrecci che l’autrice dimostra di saper creare e gestire con estrema abilità.
Un ruolo di tutto rispetto, nell’ambito della narrazione, è rivestito dal sentimento d’amicizia, perché sarà proprio grazie ai suoi amici che la protagonista svilupperà autostima imparando a riconoscere e usare i suoi poteri e ad assumersi le grandi responsabilità a essi legate.
E non a caso…
Questa storia è, a tutti gli effetti, la metafora del percorso di crescita che ogni adolescente deve affrontare per scoprire le proprie radici e affermare la propria identità staccandosi dalle figure genitoriali.
Sandy, infatti, nonostante l’iniziale opposizione della “madre” (le virgolette sono d’obbligo e leggendo il libro scoprirete perché), decide di compiere un viaggio (iniziatico, di crescita) per raggiungere la scuola di magia bianca, presso la quale ha intenzione di studiare, pur essendo, almeno a quanto le risulta, una strega. Come a rimarcare che la vera natura di un soggetto, prima o poi, emerge sempre per reclamare la sua parte, trovando il modo di farsi strada anche nelle condizioni più avverse.
Ma qual è, in sintesi, il messaggio che Daniela Viviano vuole lanciare?
Quando in ITALIA vengono pestati italiani nelle carceri, in strada,...non mi sembra ci sia una levata di scudi. Siamo messi…
x Paracelsus99 - ma il ragazzo torturato è un italiano, se tu puoi vuoi girarti dall'altra parte e guardare altro....…
Ci siamo scandalizzati per come in Ungheria è detenuta la Salis, ma in America non va certo meglio: una vergogna!
...e noi Italia stiamo facendo la stessa fine degli Usa e getta!!!
In questi giorni abbiamo letto sui giornali e visto in televisione una cosa raccapricciante, cioè un giovanotto italiano, uno studente…