Tangenziale est demolita entro fine 2019?
Il progetto per l’abbattimento dell’infrastruttura (con relativo cronoprogramma) è stato presentato in questi giorni al dipartimento Lavori pubblici del Comune di Roma: “Tra circa 10 giorni, a fine maggio – ha spiegato il direttore del dipartimento Roberto Botta – Risorse per Roma ci consegnerà il progetto esecutivo che ci permetterà di andare in gara, se finanziato. La gara potrebbe durare almeno 6 mesi ma prima serviranno circa due mesi per fare la verifica e la valutazione. Tra un anno, quindi, potrebbero iniziare i lavori che dureranno 450 giorni, ovvero 15 mesi”. Il costo dell’operazione si attesta sui 9,9 milioni, compresa anche la risistemazione delle aree: alla demolizione seguirà, infatti, la riqualificazione del piazzale ovest della stazione Tiburtina con la nuova stazione Atac e nuove aree verdi. Una nuova viabilità locale a raso e nuovi collegamenti tra il piazzale ovest e la via Tiburtina. Ma la tangenziale romana non sarà abbattuta a colpi di tritolo: l’ipotesi è uno smantellamento pezzo per pezzo dell’infrastruttura attraverso una gru. Poi saranno tagliati a fette i piloni di cemento armato. Durante tutto il tempo del cantiere dovrebbe essere prevista una viabilità alternativa per le migliaia di utenti che a tutt’oggi percorrono quel tratto di tangenziale, anche se il condizionale è d’obbligo in quanto quei 9,9 milioni necessari alla demolizione non sono ancora stati finanziati nel bilancio del Comune. Incrociamo le dita e speriamo bene, Metro C docet!
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