I politici a caccia dei ‘responsabili’ e noi cittadini alla finestra…
di Antonello Laiso. Qualcuno dirà il dado è tratto, che sia buono o brutto il punto politico della recente crisi di Governo è questo.
Non ci si vuole addentrare in quelle strade luminose od oscure a ricerca di motivazioni, ne sul metodo usato, ci stiamo abituando a colpi di scena e a quella frase ”mai dire mai”.
Rincominciamo a sentire soprattutto per i non più giovani refain di vecchi film già visti, ricominciamo a sentire frasi tipo “figliol prodigo”, “vacche grasse”, passeggiate politiche in via del Corso in cerca di qualche responsabile che serva alla bisogna. Poco si parla di elezioni, il momento è questo e poi le elezioni fanno sempre paura molti dei politici attuali non verrebbe rieletti.
Sembra che quando accadono tali situazioni, si diventa tutti più buoni in quelle Camere, il mai con quel colore sembra non esistere più.
Una polvere di stelle vecchie e nuove chi alla ricerca della loro gloria e lucentezza spenta, e chi con la speranza che quella luce recente di cui si brilla non venga spenta anzitempo .
A volte è proprio in questi delicati momenti di crisi politica di Governo che si scoprono quelle carte tenute segretamente nella mano e mai mostrate, ma magari già cambiate più volte per la realizzazione di quel punto migliore quando sarà il momento.
Gli italiani attendono i sindacati al varco: i futuri rinnovi contrattuali, la riforma delle pensioni. Non sapevo che queste cose…
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…