NO MONTI DAY.
Oggi il debito pubblico è al 126% del Pil. Il giorno prima dell’insediamento dei “tecnici” era al 117%!!! Oggi la gente per bene del Paese è stremata dall’austerity e il debito pubblico non è mai stato così alto!!! I poteri forti hanno deciso che se privato non è più bello deve divenire obbligatorio o almeno ineluttabile. Per questo hanno creato l’alibi del debito pubblico e insediato Monti per ripristinare il comando sociale dei poteri forti finanziari. Il Governo Monti ha stremato la società e il record del debito pubblico serve a proseguire l’opera. Dopo l’allungamento dell’età pensionabile, la cancellazione dell’articolo 18, la riduzione dei salari pubblici, la tassazione delle prima casa, i licenziamenti facili nel settore privato, le menzogne di Marchionne e le ruberie incontrastate di una classe politica corrotta, ecco l’ultimo atto del governo dei professori: l’allungamento dell’orario di lavoro degli insegnanti a parità di salario e l’attacco ai diritti dei disabili, oltre all’aumento dell’IVA, e l’ulteriore aumento delle tasse attraverso la riduzione di tutte le detrazioni. Eccole qui le “Idee geniali” del governo dei “professori della Bocconi”. Ancora nuovi sacrifici a senso unico per salvare un’Italia che continua e continuerà ad essere in recessione anche grazie all’austerity. Il debito cresce come la disoccupazione, i salari scendono così come i consumi, ma governanti, industriali e banchieri (che poi spesso sono la stessa cosa) continuano a proporci la ricetta degli ultimi vent’anni, far aumentare i loro profitti perchè se si arricchiscono “loro” prima o poi arriveranno le briciole anche a noi. In realtà arraffano tutto, “loro”!
TUTTE/I A ROMA, IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA ALLE ORE 14:30 DI SABATO 17 OTTOBRE.
Siamo persone che lottano, organizzazioni sociali e sindacali, forze politiche e movimenti civili, e ci siamo assunti l’impegno di dare voce e visibilità alle tante e ai tanti che rifiutano e contrastano Monti e la sua politica di massacro sociale, dando vita il 27 ottobre a Roma a una giornata di mobilitazione nazionale, “NO MONTI DAY”. Scendiamo in piazza per dire:
Un’altra Italia che rifiuta la finta alternativa tra schieramenti che dichiarano di combattersi e poi approvano assieme tutte le controriforme, dalle pensioni, all’articolo 18, all’IMU, alla svendita dei beni comuni, così come c’è un’altra Europa che lotta contro l’austerità e i trattati UE.
Un’altra Italia che lotta per il lavoro senza accettare il ricatto della rinuncia ai diritti e al salario, che difende l’ambiente ed il territorio senza sottomettersi al dominio degli affari.
Gli italiani attendono i sindacati al varco: i futuri rinnovi contrattuali, la riforma delle pensioni. Non sapevo che queste cose…
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…