Solo un’insana e inconsapevole amnistia salva gli italiani dal default e da Silvio Berlusconi.
Un provvedimento urgente, promulgato a Camere riunite e ratificato dal Quirinale, che resetti tutto: dalle condanne politiche, al debito pubblico, dalle tasse, agli evasori, dai disoccupati, agli occupati strapagati, dalle divisioni interne degli ottomila campanili italici, alla subalternità alla Germania unita! Sì, un bel colpo di spugna che sia l’esatto contrario del “muoia Sansone con tutti i filistei”: si salvi Berlusconi con tutti gli italiani!
E chissenefrega se poi Berlusconi resterà a far politica, tanto peggio di così si muore. E poi la famigerata ‘speranza di vita’ mica varrà solo per i comuni mortali in attesa di pensione!
Insomma, una insana e inconsapevole amnistia politica, economica e sociale che decreti la cancellazione di tutte le condanne politiche, da quelle del Cav, reo di essere un italiano vero, all’insegna del miglior made in Italy “chiagni e fotti”, a quelle di un’opposizione colpevole di non aver fatto l’opposizione, per finire con l’annullamento di tutti i debiti, sia pubblici che privati, sia personali che sovrani. Insomma, ripartiamo da zero!
Tanto, il debito pubblico ha assunto dimensioni tali da essere di fatto inestinguibile e per quante manovre finanziarie si possano e si debbano ancora fare, anziché diminuire, aumenta e continuerà ad aumentare.
Tanto, Silvio Berlusconi ha assunto dimensioni tali da essere di fatto inarrestabile e per quante sentenze lo potranno condannare nessun giudice riuscirà mai ad ingabbiarlo.
E allora ben venga una insana e inconsapevole amnistia che azzeri tutto, che salvi Berlusconi e che liberi tutti gli italiani. Questo l’ultimo paradosso di un Paese sfasciato come il nostro.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…