Il 2015 è andato meglio del 2014.
fornisce argomenti e materiale al Salone Margherita di Pingitore e al Paese delle Meraviglie di Crozza! Infatti è il solito Matteo Renzi quello che sale sul palcoscenico durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno. Il “premier senza voto” – pantaloni alla zompafosso, giacchettella risicata e faccia da ficoinbocca – sale sul podio, si pavoneggia, fa la ruota, snocciola dati che solo lui conosce e slide con tanto di logo del gufo per paragonare le previsioni pessimiste agli strepitosi risultati ottenuti, o presunti tali. Si autoincensa, si vanta di quello che ha fatto. Chiunque al posto suo sarebbe andato a nascondersi per quello che ha fatto e proverebbe vergogna per quello che non ha fatto! Ma lui è un politico di razza, il numero uno della televendita, un puro sangue venuto fuori dall’amplesso tra la 1ª e la 2ª Repubblica, e soltanto lui – un abusivo a Palazzo Chigi – può permettersi di dire che… “Il 2015 è andato meglio del 2014”!
Mah, hai messo insieme di tutto un po', con il jobs act avevi con te tutta la destra, Marchionne, e…
"Il Ventennio sul piano economico, sociale e culturale costituì una vera e propria involuzione per il Paese, mediante un dominio…
Il grandissimo errore di MUSSOLINI fu quello di entrare in guerra e non restare NEUTRALE. Se non fosse entrato in…
Non capisco come mai nel 2024: il codice civile ed il codice penale in ITALIA siano ancora quelli del Ventennio!!!…
Io non voto più dal 1994. Mi rivedranno nella cabina elettorale solo quando mi daranno una pensione decente