Che festa del papà sarebbe senza il bignè di San Giuseppe?
Il 19 marzo è la festa del papà. Ma senza il bignè di San Giuseppe che Festa del papà sarebbe? Il tipico dolce non può mancare il 19 marzo sulle tavole delle famiglie romane. A Roma la festa di San Giuseppe, padre di Gesù, è stata sempre molto sentita. Nella Capitale, dal medioevo in poi, la confraternita dei falegnami finanziava e organizzava i festeggiamenti del santo e durante queste feste si vendevano, su appositi banchetti posizionati in strada, i bignè fritti. Il cuore delle celebrazioni era all’interno e all’esterno della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, nel cuore di Roma a pochi passi dai Fori Imperiali.
Accanto al bignè romano, c’è anche la zeppola napoletana.
Qual è la differenza?
Nella tradizione moderna le classiche zeppole napoletane, fritte o al forno, sono composte da pasta bignè rigata e attorcigliata a cerchio, al centro crema pasticciera e sopra un cucchiaino di confettura di amarene o di amarene sciroppate. I bignè di San Giuseppe romani sono simili, ma diversi: la pasta è meno spessa, la crema è meno densa, si trova solo all’interno del bignè, che ha forma rotondeggiante, e non c’è amarena.
I bignè e le zeppole di San Giuseppe sono ‘rigorosamente fritti’, ma possono essere preparati anche al forno per essere più light, anche se la bontà di quelli fritti è ineguagliabile. la tradizione li vuole ripieni di crema pasticciera aromatizzata con la scorza di arancia. Ovviamente si può utilizzare anche quella di limone.
Ingredienti
PER I BIGNÈ
- 50 gr di burro
- 250 ml di acqua
- 130 gr di farina 00
- 4 uova
- 50 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
PER LA CREMA PASTICCIERA
- 500 ml di latte
- 150 gr di zucchero
- 4 tuorli d’uovo
- 70 gr di maizena
- 1 baccello di vaniglia
- 1 scorza di arancia o di limone grattugiata
PER FRIGGERE
- 1 l di olio di arachide
- Tempo Preparazione:
40 Minuti - Tempo Cottura:
2 Minuti - Dosi:
15 bignè di San Giuseppe piccoli - Difficoltà:
Media - Calorie:
600
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Iniziate col preparare la crema pasticciera. Utilizzando le fruste elettriche montate i tuorli con lo zucchero.
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Una volta ottenuta una bella montata chiara e spumosa, aggiungete la maizena e amalgamate.
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In un tegame portate al limite dell’ebollizione il latte con la scorza di arancia grattugiata e la vaniglia.
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Prima che il latte bolla, spegnete sotto il fuoco e versate all’interno le uova montate.
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Riaccendete sotto il fuoco e aspettate che il latte, bollendo, ricopra le uova e solo a quel punto girate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere la giusta consistenza della crema pasticciera. A quel punto togliete dal fuoco e fermate la cottura mettendo la pentola dentro un recipiente con dell’acqua fredda.
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Fate raffreddare la crema appena preparata in frigorifero avendo cura far aderire della pellicola trasparente sulla superficie in modo che non si formi la pellicina più dura.
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Mentre la crema si raffredda, preparate i bignè. Fate bollire l’acqua con il burro, lo zucchero e il sale.
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Quando il burro si sarà completamente sciolto, versate tutta in una volta la farina.
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Mescolate continuamente fino a quando si sarà formato un composto liscio e omogeneo, che si staccherà dai bordi della pentola da solo.
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Togliete dal fuoco, fate raffreddare e aggiungete, una alla volta, le uova. Fatele assorbire bene nel composto prima di aggiungere la successiva.
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Mettete in una tasca da pasticciere con bocchetta a foro stellato l’impasto ottenuto. Formate i bignè su dei fogli di carta oleata e bucherellata. Dovranno essere non più grandi di una nespola.
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Portate a temperatura (circa 180°) l’olio di arachide all’interno di una pentola di acciaio. Immergete uno alla volta i bignè con tutta la carta forno. I fori praticati precedentemente sulla carta serviranno a fare passare l’aria così che i bignè si staccheranno facilmente e potrete togliere la carta.
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Fateli dorare bene su tutti i lati, quindi scolateli su carta assorbente e ripetete questa operazione fino a quando avrete finito di friggerli tutti. Ricordatevi sempre di togliere la carta oleata non appena i bignè si saranno staccati.
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Riprendete la crema pasticciera dal frigorifero e mettetela in una tasca da pasticciere con becco liscio. Farcite ogni bignè con la crema bucandoli delicatamente con il becco della tasca da pasticciere. Attenzione a non riempirli troppo per non farli rompere.
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Cospargete i bignè di San Giuseppe con lo zucchero a velo e serviteli ai vostri papà.
Fonte: https://www.ricettedellanonna.net/bigne-di-san-giuseppe/
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