Summit sul cambiamento climatico.
di Attilio Runello. Oggi è in corso un summit sui cambiamenti climatici promosso dagli Stati Uniti. Si tratta di un summit in cui vari capi di stato attraverso un video svolgono le loro considerazioni e prendono degli impegni.
La Cina ha promesso di azzerare le emissioni entro il 2060.
Naturalmente non sono i soli a prendere impegni. Draghi è intervenuto spiegando che il nostro paese è fragile e che attraverso il Recovery Fund nei prossimi anni bisogna ridurre le emissioni.
Quello che crea un certo imbarazzo in alcuni ambienti è che nessuno dice come otterrà quello che promette. Per esempio Biden, che prende un impegno per il prossimo decennio come pensa di ridurre le emissioni? Auto elettriche? Impianti fotovoltaici? Biden ha parlato una rete di distributori di energia elettrica per la ricarica delle auto capillare su tutto il territorio.
E’ lecito chiedersi: e perché sino ad oggi non è stato fatto?
In altre parole quanto si tratta di propaganda politica e di desiderata e quanto è presente la componente reale in tutte queste dichiarazioni?
Attualmente le energie rinnovabili sono la produzione di energia idroelettrica, fotovoltaica ed eolica. Al di fuori di questo c’è l’energia nucleare, dalla quale diversi paesi in Europa hanno preso l’impegno ad abbandonarla entro determinate date, sia per il timore che si possa ripetere un’altra Fukuschima, sia perché le scorie rimangono radioattive per secoli.
Il ricorso su larga scala alle auto elettriche richiederà una maggiore produzione di energia elettrica. Se poi la si produce ancora con il petrolio le emissioni di CO2 si delocalizzano, ma rimangono invariate.
Probabilmente il primo obiettivo dovrebbe essere di smettere di usare il carbone per produrre energia. Il carbone rimane il più inquinante, anche se le centrali più moderne hanno ridotto le emissioni.
I propositi e gli impegni di riduzione o eliminazione delle emissioni andrebbero accompagnate da progetti precisi, altrimenti rimangono pii desideri. Non per niente Greta Thurnberg è intervenuta dicendo che le dichiarazioni sono assolutamente insufficienti.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…