Oggi 19 Marzo, San Giuseppe… la Festa del papà!
di Redazione. In questo momento assai difficile in cui l’Italia è stata messa in ginocchio dalla pandemia, dove migliaia di nostri concittadini, a cui va tutto il nostro affetto, stanno combattendo contro il Covid-19, dove tanta Italia piange i suoi morti, non possiamo però dimenticare che oggi 19 Marzo è la Festa del Papà che si celebra nella solennità di San Giuseppe, sposo di Maria e padre putativo di Gesù.
Oggi la festa del papà ha ormai perso il suo significato prevalentemente religioso, tuttavia fino al 1977 San Giuseppe era considerato un giorno festivo, salvo poi essere abolito dalla legge italiana diventando un comune giorno feriale: un’occasione speciale per ricordare quanto sia importante la figura paterna nella vita di ciascuno di noi.
Quindi, oggi, che siamo chiamati a restare in casa godiamoci questo giorno di festa in famiglia e riempiamo di tanti baci i nostri cari papà. E perchè no, gustiamoci anche un cremosissimo bignè di San Giuseppe! Il dolce tipico romano in occasione della Festa del papà è, senza dubbio, proprio lui: il bigné. E magari, per vincere la noia e l’angoscia di questi giorni, ma soprattutto per RESTARE IN CASA, possiamo prepararli da soli, tutti insieme, coinvolgendo anche i nostri bambini. Ecco la ricetta, di quelli “fritti” ovviamente i più “peccaminosi”!
Bignè di San Giuseppe
Ingredienti per i bignè:
4 uova,
150 grammi di farina,
80 grammi di burro,
200 grammi di acqua,
60 grammi di zucchero,
un pizzico di sale.
Per la crema:
500 g Latte Intero,
100 g Zucchero ( o 35 g Fruttosio),
2 Uova,
50 g Farina (o Fecola di Patate o Frumina),
1 baccello di vaniglia (o 1 bustina di vanillina)
Procedimento.
Come prima cosa preparare la crema: mettere il latte a bollire in una pentola con la vaniglia. Montare le uova con lo zucchero. Amalgamare con la farina precedentemente setacciata. Versare le uova sbattute con zucchero e farina nel latte e rimettere sul fuoco per 3 o 4 minuti circa. Togliere la crema dalla pentola e lasciarla raffreddare (dovrà essere ben fredda quando farciremo i nostri bignè).
Preparare i bignè: In una pentola far arrivare a bollore l’acqua con il burro e il sale. Appena inizia a bollire togliere la pentola dal fuoco e versare a pioggia la farina. Mescolare e rimettere sul fuoco continuando a girare fin quando il composto non si staccherà dalle pareti della pentola, all’incirca per un paio di minuti.
Far raffreddare l’impasto per 15 minuti circa e aggiungere le uova, una per volta e lo zucchero. Attenzione aggiungere le uova e girare facendole incorporare una alla volta per bene all’impasto. Girare per bene e spostare l’impasto dalla consistenza collosa, in una contenitore di alluminio. Far riposare per 30 minuti coperto da un panno di cotone.
A questo punto le modalità di preparazione possono essere due. Molti preparano i bignè usando due cucchiai e facendone delle palline che verranno gettate direttamente nell’olio, altri, come me, usano la sac a poche con beccuccio tondo liscio grande o senza beccuccio e mettendo i bignè su una base di alluminio o in una placca da forno, per poi farli scivolare nell’olio. Tornando alla cottura si possono fare i bignè come detto e friggerli direttamente in abbondante olio di semi, farli crescere nell’olio, toccandoli il meno possibile. La caratteristica dei bignè, è che in cottura crescono notevolmente vivendo di vita propria. Quando iniziano a crescere alzare leggermente la fiamma del fornello. Occhio a non farli cuocere eccessivamente, devono rimanere dorati.
E pure al forno… per i più salutisti. Ho provato questa cottura – golosissimi!!! – ma ne ho provata un’altra che ho trovato più pratica e decisamente meno pesante. Ho preparato i bignè con la sac a poche direttamente su una placca ricoperta di carta da forno. Un consiglio: distanziate molto i bignè fra di loro perchè in cottura cresceranno e di molto. Infornate il tutto a 170° per circa 17 minuti, fino a quando non saranno belli gonfi e dorati. Non aprite il forno in cottura, se no si abbasseranno.
Una volta pronti, quelli fritti vanno fatti asciugare un pochino su carta assorbente, fateli raffreddare e quindi farciteli con quanta più crema potete, In ultimo, spolverateli con abbondante zucchero a velo.
Buon dolce a tutti e auguri a tutti i papà!!!
Auguri a Lei Signor Presidente e buon lavoro: l’Italia è nelle sue mani!
Essere padre significa prendersi cura di chi ha bisogno di noi, prendersi cura di chi ha bisogno di noi significa essere #Carabinieri.
Buona #festadelpapà #19marzo
#festadelpapà Io e te, spalla a spalla. Anche oggi, tutti i giorni, per la gente, per le famiglie, per i figli e i genitori di tutti. Auguri a tutti i papà che anche oggi scendono in campo, soprattutto a quelli in corsia. #covid19 #coronavirus
Un augurio a tutti i Papà, in particolare a quelli che anche oggi saranno lontani dai loro cari perché impegnati in prima linea per fronteggiare l’emergenza coronavirus
A Loro va il nostro abbraccio simbolico.
#ForzeArmate #UnaForzaperilPaese #iorestoacasa
Questo è il tempo della riscoperta. Del valore di un abbraccio, dell’importanza di guardarsi negli occhi, del calore di una stretta di mano. Il mio augurio a tutti i papà d’Italia, in particolare a quelli che oggi sono distanti dai propri figli. Presto torneremo a stringerci più forte di prima. Buona festa del papà.