La Sinistra cala tre candidati per il Campidoglio: Gualtieri, Raggi e Calenda.
di Redazione. Dopo aver ‘sistemato’ la segreteria del Nazareno, adesso i dem pensano al Campidoglio. Il nome che circola con sempre maggiore insistenza è quello dell’ex ministro dell’economia Roberto Gualtieri che starebbe valutando proprio in queste ore la proposta del Pd di candidarsi a Sindaco di Roma e si sarebbe preso “qualche giorno” per decidere se accettare o meno la sfida per il Campidoglio.
Ricordiamo, ad onore di cronaca, che Gualtieri doveva essere il nome sul quale far convergere i voti del PD, naturalmente, e dei 5stelle, ma poi qualcosa è andato storto.
Il volto sorridente di Roberto Gualtieri, lo slogan “Roma al Futuro” con i due loghi di Pd e M5S. Così, su Facebook, per qualche minuto apparve un inedito santino elettorale dell’ex ministro dell’Economia in versione candidato sindaco della coalizione “penta-dem”.
Ma, così com’è apparsa, la pagina è stata cancellata. E il Pd romano andò su tutte le furie: “Abbiamo denunciato gli autori di una pagina fake dal nome “Roma al Futuro” che pubblica la foto dell’onorevole Roberto Gualtieri in relazione a una sua candidatura a sindaco”.
La “notizia” prese a circolare ovunque. Anche su Twitter, territorio di caccia dell’altro candidato Carlo Calenda, il leader di Azione, che prese la palla al balzo per intervenire: “Gualtieri è una persona di qualità. Sarà una bella sfida”.
Ma proprio oggi Roberto Gualtieri ha sciolto la riserva e sarà lui il candidato sindaco del Partito Democratico alle prossime elezioni comunali di Roma, che si terranno tra settembre e ottobre. Ieri, dopo un periodo di riflessione e il confronto con i dirigenti locali e nazionali del PD, Gualtieri ha formalizzato la sua disponibilità alla segreteria.
Ora i tempi dell’annuncio sono nelle mani del segretario nazionale Enrico Letta. Mentre si limano le modalità della discesa in campo dell’ex Mise, dal Nazareno fanno sapere che l’annuncio avverrà comunque a strettissimo giro tranne inaspettati colpi di scena.
Pertanto oggi, a Sinistra, lo scenario per le amministrative della Capitale è il seguente:
Il M5S riconferma Virginia Raggi.
Carlo Calenda corre per la sua Azione.
E il PD di Enrico Letta candida Roberto Gualtieri.
E dalle parti del centrodestra cosa si dice? Per il momento tutto tace.
Ma una cosa è certa, per Roma qualsiasi Sindaco sarà sicuramente migliore di quello attuale.
Zelensky vuole trascinarci in guerra contro la Russia e Macron “non lo esclude a priori”!
Pensioni. Ecco perchè ‘Quota 41’ è una grossa fregatura.
Landini, il ‘Bonus Befana’ e le responsabilità del Sindacato.
“Vivi la Vita che meriti” di Emanuela Geracà. Un libro che dimostra che essere felici è possibile!
25 Aprile. La festa della confusione.
Ironia, satira o cattivo gusto?
Non ci voleva questo rimando delle “comunarie” a Roma: dovremmo sopportare la sinadaca5stelle per altri mesi fino all’autunno e poi si andrà al voto e chiunque eleggeremo sarà certo meglio dell’attuale prima cittadina del Campidoglio: Roma e i Romani meritano molto di più e ci vuole poco a superare chi c’è oggi a capo della Capitale d’Italia.
Non auguriamo questa sindaca neppure al peggiore dei nostri nemici!