Juventus, scoppia il caso Pogba.

Paul Pogba,  costato 8 milioni + 2 di bonus, doveva essere il salvatore della patria bianconera, l’asso della Juve che doveva rilanciare la squadra in vetta a tutte le classifiche per cercare di riprendersi il ruolo che le compete in Italia e in Europa. Ma il giocatore, per altro al tramonto della sua carriera, si è ‘rotto’: lesione del menisco laterale.

Al termine di due settimane di consulti, visite, esami e quant’altro il centrocampista francese ha deciso: niente operazione, ma terapia conservativa. Naturalmente il rischio recidiva è dietro l’angolo, ad ogni contrasto ‘ruvido’, e a quel punto l’intervento chirurgico non potrebbe essere più rimandato e l’intera stagione andrebbe a monte!

Comunque tanto è stato deciso. Paul Pogba rimarrà fuori per 5 settimane, terapia conservativa. Il giocatore seguirà, quindi, una tabella di cinque settimane: nelle prime suddividerà il lavoro tra palestra, piscina e fisioterapia, mentre nei successivi 14 giorni farà allenamento personalizzato sul campo.

Con questo tipo di programma, il rientro di Pogba è previsto verso la metà di settembre. Calendario alla mano Pogba potrebbe tornare almeno tra i convocati per il primo turno di Champions League (6-7 settembre) o per la sesta giornata di campionato che vedrà i bianconeri affrontare la Salernitana. Di sicuro salterà l’esordio stagionale ufficiale del 15 agosto contro il Sassuolo, per un totale di 5 giornate: Samp, Roma, Spezia e Fiorentina.

Una bella tegola che cade nel bel mezzo del precampionato della Vecchia Signora gettando nell’inquietudine Allegri, la società e tutti i tifosi.

La Juventus avrebbe preferito l’intervento chirurgico, ma ha preso atto della decisione del francese e lo supporterà. Troppo forte la voglia del giocatore di andare ai Mondiali a difendere il titolo conquistato dalla Francia in Russia nel 2018.

Delle due strade di cui si era inizialmente parlato – meniscectomia, ovvero l’asportazione in artroscopia del pezzo di menisco lesionato (due mesi di stop), o sutura (circa 4-5 mesi) -, Pogba ha preferito scegliere la terza, quella più rischiosa: non andare sotto ai ferri, ma ai prossimi mondiali!

I tifosi delusi e amareggiati, avrebbero preferito che la loro Juve avesse investito di più nei giovani italiani e non in minestre riscaldate che rischiano di diventare… immangiabili!

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