Giovani, tanto amore ma senza protezione!

Arriva l’estate, il sole è caldo, si alzano le temperature e le giovani coppie diventano più esuberanti, lasciandosi andare alle loro intimità senza prendere troppe precauzioni. Ma la contraccezione d’emergenza non può essere utilizzata come rimedio di routine, tantomeno se ne può abusare. I metodi anticoncenzionali d’emergenza, come la “pillola del giorno dopo” hanno la massima diffusione tra le teenager, e il 37% dei ragazzi affrontano la prima volta senza nessuna protezione. Ma sono in continuo aumento anche le donne over 35 che non utilizzano nè la pillola nè il preservativo. I dati emergono al congresso congiunto della Sic (Società Italiana della Contraccezione) e della Fiss (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica). Il coito interrotto è ritenuto affidabile addirittura da 3 ragazzi su 10, nonostante provochi almeno 100.000 gravidanze indesiderate l’anno, il 20% del totale. Pertanto, amore libero durante l’estate, ma poi a settembre iniziano i “guai”, con un aumento notevole dei casi di malattie sessualmente trasmissibili (MST), gravidanze indesiderate e un +30% di visite dai ginecologi. I comportamenti sessuali sono infatti sempre più a rischio tra i giovani, che nella “bollente” estate confermano una scarsissima conoscenza in tema di protezione e prevenzione. Il 31%, infatti, non utilizza alcun metodo di contraccezione. Si abbassa sempre di più l’età del primo rapporto sessuale (intorno ai 15 anni) e aumenta il numero dei partner. Inevitabili conseguenze sono una nuova diffusione di MST e il ricorso alle interruzioni volontarie di gravidanza (7 casi su mille tra le under-20). Nonostante progetti educativi come “Scegli Tu” promosso dalla Sigo, è questa l’ennesima, disarmante fotografia del rapporto tra i giovani e il sesso. Un appello arriva dal Centro di ginecologia e sessuologia medica del San Raffaele Resnati di Milano: “La contraccezione d’emergenza deve essere usata in casi rari e quando si verificano imprevisti e comunque la sua efficacia diminuisce man mano che ci si allontana dal rapporto a rischio. L’unica arma sicura contro le gravidanze indesiderate è la pillola anticoncezionale”.