Giorgia Meloni: “Energia, Italia in ginocchio: il governo si sveglia ora?”.

di La Voce del Patriota. “La disastrosa gestione della pandemia e la guerra stanno causando uno shock economico che non ha precedenti: l’Italia è il Paese europeo più esposto perché nell’ultimo decennio, contrassegnato da governi tecnici e di centrosinistra, nessuno ha pensato di sviluppare una strategia di approvvigionamento energetico”. Così il Presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni sul tema che rappresenta oggi la vera emergenza nel paese: l’energia e i suoi costi alle stelle. Un tema di cui ieri ha parlato anche con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che l’ha ricevuta al Quirinale.

Al centro del colloquio il conflitto in Ucraina scatenato dalla Federazione Russa. Meloni ha così espresso al Capo dello Stato la “preoccupazione sulla necessità di intervenire tempestivamente per mettere in piedi ogni possibile misura a sostegno delle imprese e delle famiglie per fronteggiare l’aumento dei costi dell’energia e l’impatto negativo delle sanzioni comminate alla Federazione Russa. In particolare, Meloni ha auspicato che l’Italia si faccia promotrice a livello internazionale di iniziative volte ad istituire meccanismi di condivisione per far fronte alle conseguenze sui sistemi economici e finanziari”.

“Il presidente Meloni ha ribadito, inoltre, la necessità del sostegno a Kiev per l’ingiustificata aggressione russa e l’importanza del rispetto, da parte dell’Italia, del sistema di alleanze del blocco occidentale di cui fa pienamente parte. Il presidente di Fratelli d’Italia ha ribadito la necessità per la comunità internazionale di continuare a lavorare in modo compatto per scongiurare un’estensione del conflitto e arrivare quanto prima alla cessazione delle ostilità. Il presidente di FdI ha confermato, infine, il pieno sostegno del partito, pur nella sua veste di opposizione, al lavoro delle Istituzioni italiane nel contesto internazionale”.

Nei giorni scorsi Fratelli d’Italia ha manifestato la sua vicinanza alle categorie che hanno scioperato contro una situazione che sta mettendo in ginocchio larghe fette della nostra economia.

Meloni ha anche chiesto al governo la riattivazione dei pozzi di gas naturale italiano: ci sono ma sono stati dismessi: “Anni di immobilismo e di approccio ideologico a temi fondamentali per il futuro della Nazione sono immortalati dall’abbandono dei pozzi di gas naturale italiano. Che cosa aspetta il Governo a emanare un decreto per far ripartire subito gli impianti di estrazione del gas già presenti nel nostro territorio?”.

Fonte: https://www.lavocedelpatriota.it/energia-italia-in-ginocchio-il-governo-si-sveglia-ora-meloni-anni-di-immobilismo-e-va-a-parlare-con-mattarella/?utm_source=Fratelli+d%E2%80%99Italia&utm_campaign=369b9a8e6d-EMAIL_CAMPAIGN_2020_04_08_12_17_COPY_01&utm_medium=email&utm_term=0_7ba5a77c68-369b9a8e6d-77510994

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13 Responses

  1. Fernand ha detto:

    Nel giro di pochi giorni i media di regime sono passati dal negare l’esistenza dei laboratori di armi chimiche e batteriologiche al doverne confermare l’esistenza di fronte alle prove presentate dai russi. Ciò che non ci stanno dicendo riguardo questi centri di morte è che l’uomo che ha supervisionato la loro realizzazione e ha assicurato al corrotto establishment ucraino il loro finanziamento è Barack Obama. È stato Obama sin dal principio a prendersi cura di queste strutture. È stato l’ex presidente degli Stati Uniti ad autorizzare il piano di sterminio del popolo russo.

  2. Armandò ha detto:

    documenti pubblicati dai russi riguarda ai laboratori ucraini nei quali si lavorava allo sviluppo di letali armi biologiche rivelano il coinvolgimento di diverse potenze straniere. Non solo il Pentagono che come abbiamo visto in precedenza ha agito su ordine delle amministrazioni Bush e Obama per gestire questi centri di morte. Dai documenti a disposizione emerge anche un coinvolgimento attivo del Friedrich Loeffler Institute, un istituto scientifico che risponde direttamente al governo federale tedesco. Al piano per portare avanti lo sterminio del popolo russo non ha partecipato soltanto lo stato profondo di Washington. Ha partecipato anche quello europeo rappresentato dal regime di Angela Merkel.
    https://t.me/intelslava/21988?single

  3. Gustav ha detto:

    In questa foto, vediamo la satanista Marina Abramovich assieme a Jacob Rothschild che posano fieramente di fronte al dipinto di Thomas Lawrence, “Satana raduna le sue legioni”. Sono gli stessi appartenenti alla cabala globale che ci rivelano la loro vera natura. Sono gli stessi appartenenti alla cabala globale a rivelarci tutta la loro devozione al satanismo.

    ,

  4. Marcelà ha detto:

    Ci sono state in passato molte accuse di “sionismo” nei confronti di Trump per il solo fatto che Trump ha la “colpa” di avere un genero ebreo e sionista. In numerose occasioni, questa campagna disinformativa è sempre stata orchestrata dai noti agenti della controinformazione che pur di separare le persone dagli unici veri riferimenti che si stanno opponendo al Nuovo Ordine Mondiale hanno seminato ovunque queste menzogne. Nel suo discorso di ieri sera tenutosi nella Carolina del Sud davanti ad una enorme folla, Trump ha dato ancora una volta prova di non avere nulla a che fare con il sionismo.

  5. Eraldo ha detto:

    A proposito, ma quelli che sventolano la bandierina della pace oggi che la Russia denazifica l’Ucraina dove sono di fronte al vero massacro che i sauditi stanno portando avanti da 7 anni nello Yemen? Sono 7 anni che i sauditi uccidono bambini innocenti nello Yemen. Il conto è arrivato a 10mila, e coloro che sono sopravvissuti ai bombardamenti hanno delle mutilazioni permanenti. È l’Occidente liberale. Piange se cade un regime di assassini nazisti. Si volta dall’altra parte quando i suoi amici ammazzano donne e bambini.
    https://www.rt.com/news/551782-yemen-children-war-casualties/

  6. L'Alpino in congedo ha detto:

    Ed esce di scena anche l’uomo delle bare di Bergamo. Dal 31 marzo, Figliuolo non avrà più l’incarico di commissario straordinario all’emergenza COVID per una ragione ben precisa. La falsa emergenza avrà definitivamente fine perché sono gli stessi decreti emanati dal regime a stabilirlo, come abbiamo visto in numerose occasioni, in particolare il 52 del 2021. Questa è la dimostrazione definitiva che la falsa controindicazione non ha fatto altro che mentire e terrorizzare le persone nel corso degli ultimi mesi. Secondo questi disinformatori, Figliuolo sarebbe dovuto diventare una sorta di capo in pectore del fantomatico governo militare. Nulla di tutto questo è accaduto. Figliuolo sta uscendo di scena e presto con lui seguiranno gli altri. Non sta soltanto fallendo l’operazione terroristica del coronavirus. Sta fallendo tutta la narrazione di terrorismo psicologico che il potere ha rovesciato addosso alle persone attraverso i suoi infiltrati. Il conto si sta per chiudere.
    https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/potenza/1333011/covid-figliuolo-lascia-l-incarico-il-31-marzo-ho-fatto-la-mia-parte.html

  7. Il maresciallo ha detto:

    In Russia, nella regione di Kaluga, hanno bruciato una riproduzione della Torre di Babele. Secondo la tradizione biblica, la Torre di Babele è il primo tentativo da parte dell’umanità di costruire un impero mondiale che fondesse tutti i popoli e le nazioni che abitavano la Terra. È il primo tentativo da parte dell’umanità di sfidare Dio e prendere il Suo posto. Fu Dio stesso a distruggere la Torre. Il fatto che proprio ora la Russia abbia deciso di bruciare una riproduzione della Torre di Babele ha un chiaro significato simbolico. La Russia sta dicendo ai signori della cabala che il loro “sogno” di costruire un governo mondiale è andato definitivamente in fumo. La Russia sta facendo sapere al mondo intero che il Nuovo Ordine Mondiale è stato sconfitto.

  8. Toran ha detto:

    La prova che la Russia non ha nulla a che fare con il rincaro dei prezzi del gas ci viene da quanto rivelato dal presidente serbo Vucic. La Russia non aveva alcuna difficoltà a vendere il gas ad un prezzo di 400 dollari per 1000 metri cubi. Per darvi un’idea dell’enorme speculazione in corso oggi lo stiamo pagando 3900 dollari per 1000 metri cubi. Questa crisi è tutta dovuta non al lato dell’offerta, quello della Russia, ma a quello della domanda, ovvero dell’Unione europea. Il quantitativo di gas offerto dai russi è rimasto costante. Mosca non ha mai diminuito gli approvvigionamenti di gas all’Europa.

    Sono stati i Paesi europei a ridurre le importazioni su indicazione del regime di Bruxelles che voleva favorire una “transizione ecologica” che non ha nulla di ecologico ma ha il solo proposito di deindustrializzare l’Europa Occidentale. Non stiamo pagando una bolletta salata per colpa di Putin. Stiamo pagando una bolletta salata per colpa di corrotti governanti che hanno provato a portare avanti un’agenda che comunque ad oggi è già fallita. Nessuno sta portando avanti il piano di Davos. La Francia ha investito sul nucleare e la Germania è tornata indietro sulla conversione dagli idrocarburi all’elettrico. La cosiddetta “transizione ecologica” è morta prima ancora di iniziare.
    https://www.rt.com/business/551791-serbia-regrets-russia-gas-contract/

  9. Erman J ha detto:

    Ci sono molti aspetti che non tornano nella storia della presunta morte del giornalista americano Brent Renaud che stava riportando gli sviluppi dell’operazione militare russa in Ucraina. Il termine “presunta” non è stato utilizzato a caso perché al momento l’unica fonte che conferma la morte di Renaud è Andrei Nebytov, capo della corrotta polizia di Kiev al soldo del regime nazista di Zelensky. La prima cosa che non torna in questa storia è che Renaud portava con sé un falso documento che lo identificava come giornalista del New York Times quando in realtà il giornalista non lavorava più per questa testata dal 2015.

    Un altro aspetto poco chiaro riguarda le circostanze della sparatoria. Non si sa ancora chi avrebbe sparato a Renaud. Nella zona della presunta sparatoria, a Irpen, risulta esserci una forte presenza delle milizie naziste ucraine. La Casa Bianca non ha ancora ufficialmente confermato la sua morte, e quindi i titoli che vedete sulla stampa Italiana che attribuiscono a Washington le parole “risponderemo” relativamente alla morte di Renaud sono falsi.

    La stampa Occidentale ha immediatamente puntato il suo dito contro la Russia prima ancora di capire cosa è effettivamente successo al giornalista americano. Coloro che stanno raccontando questa storia sono gli stessi che hanno fabbricato la storia della donna ucraina presunta vittima di un immaginario bombardamento russo. La donna poi si è rivelata essere un appartenente del servizio segreto nazista ucraino, SBU. Se qualcuno cerca menzogne non deve fare altro che sfogliare le pagine dei media Occidentali per trovarle.
    https://www.rt.com/russia/551809-us-journalist-killed-kiev/
    RT

  10. Randall ha detto:

    A novembre del 2018, Putin consegnava a Trump un pallone e simbolicamente gli consegnava anche il testimone nella battaglia contro il Nuovo Ordine Mondiale. A Febbraio del 2022, Trump ha riconsegnato a Putin quel testimone quando questi ha lanciato la sua operazione militare per bonificare l’Ucraina dalla presenza dei tagliagole nazisti e degli altri sporchi traffici pedofili condotti dallo stato profondo internazionale in questo Paese. Il prossimo passaggio sarà una restituzione del testimone da Putin a Trump che avverrà quando questi tornerà ufficialmente ad essere Presidente degli Stati Uniti. Questo passaggio sarà l’ultimo chiodo sulla bara del Nuovo Ordine Mondiale.

  11. Trident ha detto:

    van Osipchuk, il capo del servizio segreto nazista ucraino nella regione di Lvov, ha perduto il suo incarico. I russi hanno lanciato un attacco missilistico nella zona e hanno eliminato tutti i mercenari che si trovavano lì. Non ci sono nemmeno più i nazisti ucraini a proteggere il regime di Zelensky già traslocato in Polonia. Sono rimasti soltanto i tagliagole mediorientali reclutati dalla NATO e dall’Unione europea.
    https://t.me/intelslava/22257

  12. Elena ha detto:

    Secondo TankerTrackers, una società indipendente che monitora le spedizioni di merci internazionali, altre due navi cariche di petrolio hanno lasciato la Russia dirette verso gli Stati Uniti. A quanto pare, questa “messa al bando” delle importazioni petrolifere dalla Russia decisa da Biden sembra essere solamente virtuale. Gli Stati Uniti ad oggi continuano a importare il petrolio russo. La ragione come abbiamo visto in numerose occasioni è che Jos Biden non sta decidendo proprio nulla. Altri sono coloro che stanno tirando i fili e non sono i membri dello stato profondo di Washington.

  13. Flavius Ezius ha detto:

    Milioni di Italiani non hanno reddito, casa, speranza.
    I nostri parlamentari sono fra i più pagati del mondo, idem i consiglieri regionali.
    In Italia ci sono persone che NON HANNO MAI LAVORATO, ma vivono solo di politica.
    E’ ora di finirla:la Merkel guadagnava 9.000 euro al mese. Trump 300.000 euro l’anno come Presidente Usa, in Italia l’elettricista della Camera guadagna 235.000 euro l’anno.
    VERGOGNA cara signora bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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