Capodimonte, riacceso il forno dove fu cotta la prima pizza Margherita!

Dopo 134 anni è stato riacceso al Giardino Torre l’antico forno del Real Bosco di Capodimonte dove fu cotta nel 1889 la prima pizza Margherita quella ‘ufficiale’ offerta alla Regina Margherita in visita a Napoli nel 1889.

La data del 6 dicembre non è stata casuale. Proprio oggi, infatti, ricade il sesto anniversario del riconoscimento de “L’Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” nella lista del Patrimonio Immateriale dell’Unesco.
La storia è ormai leggenda: fu il pizzaiolo Raffaele Esposito, convocato alla Reggia, a preparare tre diverse pizze: la più antica (con strutto, basilico, pecorino e pepe), una marinara e in omaggio al tricolore italiano, la più gradita che prese il nome della regina.

Dopo un lungo e accurato intervento di recupero e restauro architettonico e botanico il Giardino di Delizie dei Borbone è tornato dalla scorsa estate al suo originario splendore, ospita un punto ristoro e la possibilità di gustare pizze storiche. Oggi quel luogo, in un antico frutteto reale con annessa la masseria turrita, è aperto a tutti.

Il ristorante pizzeria utilizza prodotti a km zero, molti dei quali coltivati proprio negli orti attigui. La cucina del Giardino Torre trae ispirazione non solo dal luogo e dalle sue produzioni, ma anche dal grande patrimonio dell’antica tradizione culinaria napoletana.

Alcune proposte nascono dal recupero di ricette delle corti vicereali e borboniche, come i Maccheroncelli alla Ferdinando II, la pasta al forno imbottita e stufata con polpettine, ragù e mozzarella.

Il Presciutto allo Schidione, un delicato antipasto a base di prosciutto dolce marinato in vino con erbe e spezie e poi cotto al forno e servito con insalatina agrodolce di lattuga e arancia.

Il menu delle pizze rende omaggio a due secoli di storia della pizza e recupera antiche ricette come la Mastunicola, probabilmente la prima pizza in assoluto, senza pomodoro, ma con strutto, formaggio e pepe; la classica Marinara che in origine era con aglio, acciughe, capperi e olive, il pasto dei pescatori di Santa Lucia che ritornavano dal mare. La Margherita, autentica protagonista, viene proposta in duplice versione: con salsa di Pomodori antichi napoletani, basilico e mozzarella di bufala e in una versione più antica con una ricetta di salsa di pomidoro di Ippolito Cavalcanti, Duca di Buonvicino.

 

 

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