Anche le pulci hanno la tosse!

Questa estate, a parte il caldo, l’afa e la siccità, anche questi strumentalizzati e spettacolarizzati a mestiere dal mainstream, c’è stata un’altra cosa fastidiosa quanto, se non addirittura di più, delle zanzare: la politica, in onda a reti unificate ventiquattro ore su ventriquattro!

Ma, fatto strano, è mancata all’appello la ‘maratona’ del mitico ‘Chicco nazionale’. Tutti noi, infatti, ci aspettavamo che l’infaticabile conduttare di La7, con i suoi inviati ‘speciali’, facesse una ‘diretta’ di questa campagna elettorale almeno fino allo scrutino del 26 settembre. Così non  è stato. Che delusione Chicco!

Comunque, ritornando a bomba, adesso il grande problema della ‘politica-spettacolo’ sarebbe quello di organizzare un dibattito tra i maggiori leader politici per un confronto televisivo che ‘chairisca’ le idee agli italiani. Un confronto tra Enrico Letta, Giorgia Meloni e Giuseppe Conte. Giusto e sacrosanto, dal momento che sono loro i leader più rappresentativi, quelli che coalizzano intorno alla loro leadership i maggiori consensi!

Ora che il cosiddetto ‘Terzo Polo’ di Calenda e Renzi, che ha dalla sua parte un esiguo numero di elettori e che non ha mai corso alle elezioni politiche, è giusto che abbia un adeguato spazio in tv,  per esporre idee e programmi, ma che addirittura rivendichi il diritto di un confronto a ‘quattro’ con chi invece ha dalla sua parte milioni e milioni di elettori, sembra davvero eccessivo!

Ma poi gli italiani, non sono tanto imbecilli da farsi infinocchiare da quattro chiacchiere. Infatti, oltre il cinquanta per cento rimarrà a casa astenedosi dal votare, e la restante parte del corpo elettorale – orfano delle ideologie di destra e di sinistra, del fascismo e del comunismo, del democristianesimo e del socialismo – voterà il partito che maggiormente tutelerà gli interessi economici della propria parte: Panem et circenses! C’è poco da dibattere!

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1 Response

  1. Tano ha detto:

    Il 50% degli elettori ha la nausea della politica ma la POLITICA Non lo capisce

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