La riduzione del numero dei parlamentari? Yes We Can.
è stata presentata nel pieno della campagna referendaria ed è stata sottoscritta da parlamentari di tutti i gruppi ad eccezione dei verdiniani di Ala e del Movimento Cinque Stelle. Sul fronte grillino, tuttavia, il collega Crimi ha manifestato disponibilità a un esame congiunto dal momento che una proposta simile è depositata in Senato anche su iniziativa del M5S. Difatti, quando in Commissione ho richiamato questa disponibilità, i rappresentanti pentastellati non hanno avuto nulla da obiettare. A sostegno del disegno di legge, che in soli sei mesi può essere realisticamente approvato, vi sarebbe dunque un’ampia maggioranza parlamentare. Chi, da riformista, il 4 dicembre si è schierato per il No, conducendo questa battaglia darebbe il segno di voler andare avanti. E noi intendiamo condurla, non soltanto nel palazzo ma anche e soprattutto nel Paese. Chi ha invece sostenuto il Sì, quantomeno ha il dovere dire cosa ne pensa. In ogni caso, se in questo scorcio di legislatura riuscissimo a consegnare all’Italia una legge elettorale equilibrata e funzionante e un sistema parlamentare meno ipertrofico, daremmo un poderoso contributo alla credibilità della politica. Sappiamo bene che la riduzione del numero dei parlamentari non è “la” riforma e non esaurisce l’esigenza di una ragionata modernizzazione di cui le nostre istituzioni continuano ad avere bisogno. Ma può essere un primo passo per riaprire il cantiere e salvare il riformismo dal dissennato sperpero compiuto da chi ha gettato a mare la possibilità di una buona riforma che fosse anche condivisa nell’illusione di perpetuare e rafforzare per questa via il proprio potere.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…