Non ce la fanno a conquistare lo scranno parlamentare né la titolare della Difesa, Roberta Pinotti, né il ministro dell’Interno Marco Minniti, né il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. E’ confermata anche la sconfitta di Massimo D’Alema nel suo collegio storico salentino di Nardò dove corre per l’uninominale al Senato per Leu. Per lui la percentuale si ferma al 3,9%, poco sopra la media regionale presa dal partito di Grasso, ed è ultimo tra i candidati. Al Senato passa, nonostante il derby a sinistra con Vasco Errani, l’ex presidente della Camera Pierferdinando Casini. Passano l’esame delle urne, nonostante la debacle del Pd, Renzi, Lotti, Boschi, Padoan e Del Rio.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…