Se è l’amore a tenerci in vita, il sesso ci tiene in salute!!! A dirlo sono i sessuologi dell’Università di Ottawa, secondo cui una buona vita sessuale è alla base di una vita sana e longeva, mentre il calo della libido dovrebbe mettere in allarme uomini e donne circa il loro livello di salute. Secondo recenti studi, una libido poco attiva può rappresentare la spia di problemi seri. Ad esempio in diversi casi gli uomini che denunciavano un calo della libido si sono rivelati affetti da diabete di tipo 2. Ma un desiderio sottotono può anche essere associato a disfunzioni di tipo ormonale, a problemi di natura cardiovascolare e di prostata. Per le donne, l’argomento è ancora più sensibile dal momento che un quarto di esse non mostra alcun interesse nei confronti del sesso e un altro quarto si accontenta di uno o due rapporti al mese. Possono ritenersi fortunati quegli uomini che hanno a che fare con gli altri due quarti, il primo dei quali fa sesso una o due volte alla settimana e l’ultimo 25 per cento ogni giorno. L’identikit della donna che soffre di cali della libido la raffigura stressata e in carriera, con due figli e fisicamente in forma. Nella pancia infatti risiede una fonte di estrogeni, gli ormoni femminili legati al desiderio. Per chi, invece, non ha tanta voglia il rischio più grande è legato a problemi gastrointestinali. Per tutti questi motivi, dunque, è importante, secondo i sessuologi, che i partner lavorino sulla propria intimità, parlando dei problemi che avvertono e riferendoli eventualmente al proprio medico.
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