di Salvatore Sampieri. Il momento che precede le elezioni è (ci hanno convinto a ritenerlo inevitabile), sempre carico di disinformazione, falsificazione e distorsione della realtà. “L’un contro l’altro armati”’ attacchiamo gli interlocutori politici senza una oggettiva valutazione di chi interloquisce e la pensa diversamente. Non possiamo accettarlo se vogliamo incarnare una diversa visione delle dinamiche civili dobbiamo costringerci ad agire in modo più equilibrato. Dobbiamo riconoscere all’altro il buono o il male fatto con obbiettività e onestà. Ciò premesso, inviterei a non demonizzare, a non omologare uomini onesti quali Ingroia e altri con quanti che per storia personale ed impegno sociale e politico hanno devastato il nostro paese. Questo esercizio della delazione è da ‘macchine del fango’ che niente deve aver a che fare con noi. Questo metodo ferisce profondamente chi, in piena onestà, non ha nulla da rimproverarsi, parificare gli onesti ai disonesti solo per rispondere a delle logiche elettorali non pone le basi per un futuro migliore, non diversifica chi ne fa uso da chi ne ha abusato. Invito, quindi, Grillo e quanti ci rappresenteranno nelle istituzioni a rifiutare la logica della critica indiscriminata, falsa e distorta rifiutando questa incivile eredità.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…