Quando l’Italia passò dalla £ira all’€uro, scambiando un euro all’incirca con due mila lire, gli stipendi e le pensioni dei “soliti fessi” sono stati calcolati con il convertitore £ira-€uro, cosicchè capitò che salari e pensioni vennero dimezzati, ma i prezzi di beni e servizi raddoppiati, triplicati e in certi casi ancora di più! Quando mai un litro di latte sarebbe costato l’equivalente di tremila e seicento lire? Oggi tutto costa come minimo il doppio di ieri. Ma gli stipendi e le pensioni dei lavoratori dipendenti sono rimasti fermi al palo, non certo le retribuzioni della casta e di chi il prezzo delle proprie prestazioni se lo fa da solo, senza bisogno di attendere alcun tipo di ‘rinnovo contrattuale’ e preferibilmente senza scontrini e ricevute. E ancora stiamo lì a chiederci ‘perchè non si riesce più ad arrivare a fine mese?’.
Con il massimo rispetto per l'autore dell'articolo: SCOPERTA ACQUA CALDA!!! Il parlamentare non lo sceglie l'elettore con la preferenza ma…
Cosa sono stati i fascisti? La risposta è semplice: i fascisti sono stati violenti spacciatori dell'illusione di fare dell'Italia una…
Grazie anche alla nostra Magistratura che NON FUNZIONA
Purtroppo in ITALIA chiunque sbarchi, senza aver versato un solo EURO: ha diritto all'Assistenza,... e questi servizi costano. Di gratis…
Il Sig.GRILLO ha creato il M5S e lui stesso lo ha distrutto con le sue mani. Dovrebbe imparare da statisti…