L’incontro del MoVimento 5 Stelle con Mattarella.
al Governo Renzi al Senato, dopo averlo già appoggiato in altri voti di fiducia risultando decisivo. In altre parole, Verdini e i suoi sono entrati in maggioranza. Abbiamo quindi chiesto al Capo dello Stato di fare ricorso alle sue prerogative e lui ci ha assicurato che interverrà ‘nei casi previsti dalla Costituzione’. Ovvero quando i voti di Verdini non saranno aggiuntivi a quelli della maggioranza precostituita ma diverranno sostitutivi di un pezzo di maggioranza. Per noi resta grave l’apporto del gruppo Ala, non solo per la sua composizione fatta di cambiacasacche e portatori di interessi vari (ma sempre propri), ma perché è un appoggio stabile e non occasionale. Con il presidente abbiamo anche parlato della lotta alla corruzione, convenendo tutti che si tratta di una delle priorità del Paese. Così come prioritari sono un piano per l’energia e lo sblocco delle infrastrutture nel Meridione d’Italia: in questi ambiti abbiamo apprezzato il fatto che per il Capo dello Stato il lavoro del MoVimento 5 Stelle nelle camere risulta molto utile. Il presidente, infatti, stima quanto stiamo facendo notando come siamo il gruppo più attivo e più presente in Parlamento. Infine abbiamo condiviso la preoccupazione sulla ricorso continuo alla decretazione d’urgenza da parte del Governo, mentre i progetti di legge restano incagliati in commissione e superati dai provvedimenti dell’esecutivo, come sta avvenendo, ad esempio, con il reddito di cittadinanza in Senato. E siamo soddisfatti che per il sommo garante dell’ordine costituzionale le mozioni di sfiducia siano sacrosante.
Mah, hai messo insieme di tutto un po', con il jobs act avevi con te tutta la destra, Marchionne, e…
"Il Ventennio sul piano economico, sociale e culturale costituì una vera e propria involuzione per il Paese, mediante un dominio…
Il grandissimo errore di MUSSOLINI fu quello di entrare in guerra e non restare NEUTRALE. Se non fosse entrato in…
Non capisco come mai nel 2024: il codice civile ed il codice penale in ITALIA siano ancora quelli del Ventennio!!!…
Io non voto più dal 1994. Mi rivedranno nella cabina elettorale solo quando mi daranno una pensione decente