Le promesse irrealizzabili.

di Redazione. Meno tasse per tutti? Macchè, solo per pochi e in quei pochi non sono previsti i lavoratori dipendenti e i pensionati che continueranno ad essere spremuti come limoni.

Reddito di cittadinanza per tutti i 5milioni di aventi diritto? Macchè, 780 euro solo per pochissimi, oppure pochissimi spiccioli per tutti.
Rimpatriare i clandestini? Macchè, dei famigerati voli charter che dovevano rispedire al mittente gli immigrati clandestini nessuno ha mai preso il volo.
Condono? Ecco questo sì, questo funziona! Perché nell’Italia dei ‘furboni del quartierone’ – sono diventati talmente tanti e grossi i ‘furbetti’ che nel ‘quartierino’ non c’entrano tutti – chi evade il fisco e non paga le tasse riesce sempre a farla franca.
Tanto a pagare per tutti ci sono sempre i ‘soliti fessi’, che pagano per loro stessi e per chi evade ed elude il fisco, per chi non paga le contravvenzioni, il condominio, il biglietto dell’autobus, i contributi all’Inps, ecc, ecc.
Insomma, tante promesse irrealizzabili. Sono tutti bravi a fare gli anti sistema, i No Tav, i No Tap, i No Vax, i No Tutto e i Sì a tutto e a tutti, quando stanno all’opposizione. Più complicato farlo quando stanno al governo. E così, una dopo l’altra, si vanno via, via  sminuendo tutte le roboanti promesse elettorali.
Il problema, come sempre, sono le tante chiacchiere e i pochi fatti, le grandi promesse e i piccoli uomini.

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