Cambiammo di casacca, ma non fummo i soli.

di Attilio Runello. All’Italia viene spesso attribuito uno storico comportamento di cambiare facilmente di casacca.

Il più eclatante è stato l’armistizio di Cassibile con il quale passammo dall’alleanza coni i Tedeschi a quella con gli Americani, durante la seconda guerra mondiale.
Nei film e nei romanzi sul conflitto che nella seconda metà del secolo scorso abbondavano, erano presenti sempre i Tedeschi da una parte e gli Inglesi e gli Americani dall’altra. Noi compariamo nei film di nostra produzione come popolo trascinato nel conflitto da una dittatura ripudiata.
Poco si ricorda che al conflitto parteciparono altri quattro paesi europei a fianco dell’asse.
Poco si ricorda che tre di questi paesi fecero anche loro un cambiamento di casacca quando fu evidente che le forze russe e angloamericane erano preponderanti.
I paesi sono la Finlandia, la Romania, l’Ungheria e la Slovacchia. I  primi tre cambiarono di casacca durante il conflitto ed ebbero sostanzialmente in premio una sostanziale conservazione dell’ integrità territoriale. La Slovacchia fu ricongiunta con la Repubblica ceca.
La Finlandia accettò l’impegno a una posizione di neutralità. Gli altri tre paesi finirono nell’orbita sovietica.
La Romania aveva il terzo esercito dell’asse e partecipò all’invasione dell’Unione sovietica.
La Finlandia era stata invasa dai russi nel 1939, insieme a Polonia e paesi baltici. Era riuscita ad opporre una eroica resistenza e nel 1940 aveva accettato una  pace in cui perdeva il 10% del territorio. Polonia e paesi baltici erano stati totalmente occupati.
Quando nel 1941 la Germania invase la Russia la Finlandia partecipò per recuperare questi territori.
L’Ungheria era stata fortemente penalizzata dalla sconfitta della prima guerra mondiale, prima della quale era nell’impero austroungarico, con un ruolo quasi paritario a quello di Vienna.
Sperava di riacquistare prestigio e territorio perduto.
In Slovacchia, Romania e Ungheria si erano imposti regimi di destra.
I voltafaccia e l’abbandono dell’alleanza con la Germania da parte di Finlandia, Romania e Ungheria avvennero fra il 1943 e il 1944. L’ Ungheria pagò a caro prezzo il tradimento, con l’invasione delle truppe tedesche prima e di quelle russe poi.

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1 Response

  1. paolino b. ha detto:

    Certo che è abbastanza incredibile: sanzioni massicce contro la Russia e nessun danno, mentre negli Stati Uniti crollano le banche. E c’è solo da sperare che non succeda anche da noi…

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