Pensioni: se non si fa qualcosa subito, salta tutto per aria!
inferiore all’ultimo stipendio percepito. Per contro c’è gente in pensione col massimo da quando aveva 45/50 anni. Parlamentari che hanno maturato la pensione – e che pensione!!! – dopo neanche una legislatura. Manager e dirigenti sia pubblici che privati che cumulano tre, quattro pensioni arrivando a cifre assurde. Assessori di enti locali con pensioni d’oro. Lavoratori dipendenti, scampati per qualche mese al “contributivo secco”, che sono stati collocati a riposo col retributivo al 100%, percependo una pensione addirittura più consistente dell’ultimo stipendio perchè sgravata dalle ritenute previdenziali. Ora, a parte lo scandalo delle pensioni d’oro voluto e sottoscritto dalla “casta” di ieri e di oggi, c’è comunque una frattura generazionale tra padri e figli: ci sono circa 20 milioni di pensionati che ce l’hanno fatta a portare a casa il “malloppo”, contro qualche decina di milioni di italiani che invece in pensione non ci andrà mai e se sopravvivrà alla speranza di vita imposta per legge potrà farlo solo con una pensione da morto di fame.Insomma, chi ha avuto ha avuto e chi continuerà a dare non avrà mai nulla! Se non si pone mano – subito! – alla scellerata Legge Fornero, se non si trovano i giusti correttivi, qui salta tutto per aria!
Dovremmo prendere esempio dalla Francia, con la sola differenza di usare sistemi di lotta GANDIANI. Se non li cacciamo gandianamente dal Parlamento che non vogliono lasciare e per ovvii motivi, sarà un disastro sempre maggiore.
Gandianamente non mi stanco di ribadirlo:Sbatterli fuori non abbiamo altra strada se non crepare lentamente di tasse e burocrazia.