Il governo delle ingiustizie e delle disuguaglianze.
non andrebbe neppure pronunciata. Come si può chiamare “governo” chi permette tutto questo? Come si può chiamare governo chi sta trasformando i cittadini lavoratori in schiavi di sfruttatori e parassiti? Come siamo arrivati a questo punto? Con quale diritto, con quale coscienza questo (non)governo lascia che avvengano crimini di questa portata? Che vergogna è mai questa, che mentre ai lavoratori viene tolto non solo il presente e il futuro, ma anche la possibilità di sfamarsi, questi che occupano “abusivamente” il nostro Parlamento, si circondano di privilegi assurdi, con uno spreco di soldi pubblici? Un governo che governa l’ingiustizia e la disuguaglianza, uccidendo la giustizia, non merita di governare un’intera nazione! A questo punto tutti dovrebbero smettere di lavorare e farli fallire! Si deve tornare a lavorare i campi per procurarsi quel che serve a sfamarsi, scambiando quel che manca con ciò che si produce in più, vista l’incapacità che abbiamo di combattere i nostri nemici, cancellandoli dalla faccia della Terra!
Non capisco come mai nel 2024: il codice civile ed il codice penale in ITALIA siano ancora quelli del Ventennio!!!…
Io non voto più dal 1994. Mi rivedranno nella cabina elettorale solo quando mi daranno una pensione decente
Mandare in pensione un lavoratore dopo i 65 anni di età è un retato, è un OMICIDIO PREMEDITATO!
Se io godessi dei privilegi di uno della Casta vorrei Quota10000000000000 per la mia futura pensione
Datemi uno stipendio da Parlamentare come uno di lorsignori e vi giuro che rimango a lavorare fino a 100 anni!