di Salvo Tauro. In riferimento all’articolo sulla viabilità di Via La Spezia e Via Taranto a Roma, devastate da inutili quanto improbabili piste ciclabili, volevo stigmatizzare come il Comune, con lavori lunghissimi e costosissimi, stia continuando a ‘rovinare’ la viabilità e la circolazione dell’intero quartiere Appio-Tuscolano di San Giovanni, stringendo le strade, dimezzando i già scarsi parcheggi, per la realizzazione di ‘inutili’ e ‘pericolose’ piste ciclabili.
Pericolose, sia per gli eventuali ciclisti che si vedono costretti a pedale incanalati su una pista ricavata sopra un manto stradale sconnesso e dissestato, pieno zeppo di buche, di tombini e interrotto da attraversamenti pedonali, cassonetti dell’immondizia, passi carrabili e scarico merci. Sia per gli automobilisti che devono parcheggiare occupando quel che resta della careggiata e invadendo la pista ciclabile col rischio di disarcionare l’eventuale ciclista con l’apertura dello sportello.
Risultato, traffico in tilt, smog alle stelle e viabilità nelle stalle!
Se prima i residenti potevano nutrire qualche dubbio circa l’amministarzione Raggi, oggi non ne hanno più nemmeno uno: alle prossime elezioni diremo alla giunta capitolina cosa pensiamo del suo operato!