Una potente iniezione di euro in busta paga!

Il cittadino per bene, la gente onesta di questa Nazione che campa di stipendio e di pensione, che sopravvive con retribuzioni che sono tra le più basse del Vecchio continente, ferme all’infausto passaggio dalla lira all’euro che di fatto ne ha dimezzato il potere d’acquisto, si aspetta una sola cosa da chi governa: una vita degna di essere vissuta.

La possibilità di campare dignitosamente con la propria retribuzione è un sacrosanto diritto di qualsiasi essere umano, e soprattutto dei lavoratori dipendenti e dei pensionati dal momento che, a differenza di commercianti e liberi professionisti, non possono adeguarsi da soli lo stipendio e la pensione al caro vita!

E poi il capitolo pensioni. Si parla tanto di età pensionabile, ma mai di quale sarà l’assegno previdenziale!

Con il passaggio dal retributivo al contributivo le future pensioni non sono in grado di garantire lo stesso tenore di vita di quando si era ancora in servizio sul posto di lavoro. Pertanto, in aggiunta la fatto che non è accettabile pensionare i lavoratori a 70 anni, va ripristinato il principio secondo il quale l’assegno previdenziale non può essere inferiore all’ultimo stipendio percepito, anche perchè le esigenze economiche di un pensionato sono le stesse, se non maggiori considerate le complicazioni della vecchiaia, di quelle di un lavoratore.

Quindi, basta elemosine. Basta bonus e sussidi. Quello che serve, quello che la gente si aspetta dal governo, da qualsiasi governo, di qualsiasi colore, è una potente iniezione di euro in busta paga!

 

Vuoi abilitare le notifiche?
Ricevi le News di Freeskipper Italia nella tua email
Attiva