di Yvan Rettore. Una letter da inviare via email all’Ambasciata Russa (indirizzi e-mail: ambrusitalia@mid.ru, stamparoma@mid.ru) per chiedere la fine del conflitto in Ucraina.
Tengo innanzitutto a dire che sono del tutto contrario all’intervento armato delle truppe russe in Ucraina attualmente in corso, in quanto ritengo che qualsiasi contenzioso internazionale possa trovare un esito positivo e costruttivo unicamente attraverso il ricorso alla via negoziale.
Il motivo per cui mi permetto di rivolgermi a lei, Signor Presidente, è che intendo comunicarle la mia volontà di dissociarmi completamente dalle ultime dichiarazioni guerrafondaie nei confronti della Russia pronunciate dal governo italiano da una parte e dalla Commissione Europea dall’altra.
Non certo a nome del Popolo italiano.
– Il provvedimento adottato dal governo italiano di autorizzare l’esportazione di armi verso l’Ucraina è da ritenersi illegittimo perché la NATO è esclusivamente un’organizzazione militare di difesa dei paesi membri, di cui l’Ucraina non fa parte.
In riferimento alla posizione assunta dall’Unione Europea, vorrei precisare che i sostegni finanziari ad uso militare per le forze armate ucraine non sono previsti da nessun trattato europeo in quanto l’Unione Europea non riveste alcuna forma di organizzazione militare.
Detto questo, appare ovvio che sia il governo italiano che gli organi dirigenti dell’Unione Europea stiano agendo in palese contrasto con le normative in vigore a testimonianza ulteriore che i popoli ivi presenti non soltanto non sono stati consultati in tali scelte ma addirittura sono stati del tutto ignorati.
Se da questa parte, sembra ormai evidente che tali entità non intendano perseguire la Pace, le chiedo con la massima umiltà, Signor Presidente, di mettere immediatamente fine ai combattimenti attualmente in corso e di concentrare ogni sforzo possibile del suo Paese nel ricercare una soluzione pacifica al contenzioso che contrappone la federazione russa all’Ucraina.
Grazie della cortese attenzione e cordiali saluti.
Un cittadino italiano.