Sondaggio sul l’innalzamento dei muri ai confini dell’Europa.

di Attilio Runello. È stato realizzato un sondaggio che ha coinvolto molti paesi europei sui flussi dei migranti e sui muri che si innalzano ai confini dell’Europa.

Il sondaggio è stato realizzato da YouGov per La Repubblica insieme ad altre sei testate europee, ovvero la tedesca Die Welt, la francese Le Figaro, la belga Le Soir, la svizzera tedescofona Tages-Anzeiger, la svizzera francofona Tribune de Genève e la spagnola El Paìs.

L’indagine ha coinvolto più di 12.000 persone in Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Spagna, Polonia, Belgio, Svezia, Ungheria e Svizzera. I risultati non sono simili  tra i diversi paesi. Alte le percentuali delle persone che sono in disaccordo sul numero di persone che arrivano nel loro paese in Italia, Spagna, Svezia e Germania.Per quanto riguarda la costruzione di muri esterni alle frontiere europee il 43% è favorevole e il 46% è contrario. Nel nostro paese il 35% è favorevole all’innalzamento di muri. In Ungheria invece si registra oltre il 70%. Anche in Polonia, Germania e Regno Unito l’approvazione alla costruzione dei muri è maggioritaria.

Il sondaggio probabilmente è conseguenza di quanto verificatosi di recente alla frontiera con la Bielorussia, che ha portata il problema di nuovo alla ribalta.I diversi eventi che riguardano i flussi migratori creano delle spaccature forse anche dentro noi stessi divisi fra il desiderio della scorsa estate di portare in salvo gli afgani accogliendoli nel nostro paese e la paura che i flussi diventino numericamente eccessivi, o siano portatori di malattie, o peggio ancora che finiscano con l’alimentare delinquenza e terrorismo.

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