di Redazione. Elezioni politiche anticipate anche nel Regno Unito! In tutto il mondo si vota per eleggere democraticamente un governo che ‘governi’, tranne che qui da noi, in Italia.
Nel Belpaese, infatti, si preferisce vivere alla giornata in perenne campagna elettorale, piuttosto che dare ai cittadini un governo stabile e duraturo, che cerchi in qualche modo di sistemare quel che ne resta dopo lo sfascio.
Ma tant’è. Si vota in mezza Europa, sia aprono i seggi in tutto il mondo, ma non qui da noi. In Italia si governa solo con l’inciucione di Palazzo, grazie al quale a Palazzo Chigi siede una maggioranza che non è tale nel sentiment degli italiani, come da sondaggi e da recentissime consultazioni elettorali: ieri le elezioni europee e appena domenica scorsa quelle amministrative.
Ma tant’è. In Italia il solo ‘parlare di elezioni anticipate’ è peggior cosa che ‘bestemmiare’ in Chiesa!
Intanto registriamo la ‘svolta’ verso le elezioni anticipate persino nel Regno Unito di Sua Maestà. Alla fine Jeremy Corbyn ha detto sì. Il leader laburista ha annunciato che il suo partito sosterrà le elezioni anticipate a dicembre per cercare di rompere lo stallo sulla Brexit. L’opposizione laburista, dopo il rifiuto di ieri di appoggiare per la terza volta la mozione di scioglimento dei Comuni presentata dal governo Tory di Boris Johnson, ha deciso oggi l’ok alla convocazione del voto attraverso la revisione legislativa ordinaria proposta. Lo ha riferito la Bbc.
