di Matteo Renzi. La firma del Trattato del Quirinale tra Francia e Italia è una bellissima notizia. E può aiutare molto nella prossima discussione sulle modifiche al patto di stabilità. Che è un tema non sexy – lo capisco – ma è IL tema dal quale dipende il futuro della nostra stabilità economica.
Ne ho parlato in questa intervista al “Corriere della Sera”.
Leggo come sempre i vostri graditi commenti: matteo@matteorenzi.it.
Segnalo questa foto non per polemica, ma con entusiasmo: qualcuno dice che Di Maio è un nuovo statista, qualcuno dice che Di Maio è un vecchio opportunista. Mi limito a dire che il tempo dimostra che noi avevamo ragione e che loro avevano torto. Il tempo è davvero galantuomo. Il tempo fa giustizia di tutte le polemiche che abbiamo dovuto subire.
Sono fiero dell’amicizia con Emmanuel Macron. E della collaborazione politica con il suo movimento, in Francia come in Europa. Per chi ama le emozioni: qui il racconto del Presidente della Repubblica francese del Trattato del Quirinale.
Sulla variante Omicron. Nessuna sottovalutazione, nessun allarmismo. Bisogna vaccinarsi accelerando i tempi della terza dose. E bene ha fatto il Governo sul Super Green Pass.
Sulla riforma fiscale, ci sono commenti di vario segno: evidenzio il giudizio positivo di Luigi Marattin, che l’ha seguita, con grande attenzione e cura, da Presidente della Commissione Finanze della Camera.
Sulla questione OPEN e sull’audizione in Giunta al Senato. Hanno scritto che volevo l’immunità e volevo scappare dal processo. Proprio non mi conoscono. Io non voglio evitare il processo. Io voglio verificare se i PM di Firenze – che hanno per la mia famiglia una smisurata passione – hanno violato la Costituzione. Io non ho violato la legge, i PM di Firenze sì. Tutto qui. Intanto, segnalo le parole del Presidente Sergio Mattarella a Scandicci, sulla necessità di una svolta per la magistratura.
Sulla Leopolda. L’eco della manifestazione fiorentina è ancora forte. I video sono tutti sul mio canale YouTube. Chi vuole darci una mano a finire di pagare i costi dell’evento, può cliccare qui anche solo per un piccolo contributo di qualche euro. La cosa più divertente che mi ha detto un giornalista – che ovviamente non lo scriverà mai perché in tempi di antirenzismo non è facile esporsi – è questa: “una roba di partecipazione così tosta, una manifestazione del genere oggi in Italia siete in grado di organizzarla solo voi. Solo e soltanto voi”. Quanto è distante la realtà dal chiacchiericcio dei sondaggi! Iscrivetevi a Italia Viva, amici, se volete darci una mano: mai come in questa fase è bello sentire il vostro sostegno.
Il tesseramento 2022 a Italia Viva è online. Clicca qui per preferire il merito di cittadinanza al reddito di cittadinanza, l’Europa al sovranismo, la politica al populismo.
Un sorriso
P.S. Prima o poi, facciamo una discussione seria sulla cancel culture. Ciò che sta accadendo a J. K. Rowling, l’autrice della saga di “Harry Potter“, è semplicemente disgustoso.