Per il momento i test sono stati condotti soltanto sui maiali, ma i ricercatori si dicono ottimisti e pronti ad avviare una sperimentazione sull’uomo.
La bio-colla andrebbe a risolvere una moltitudine di problemi oggi ingestibili e potrebbe anche sostituire i classici punti di sutura. Diversamente da altri gel sviluppati finora in altri istituti di ricerca, questo testato in Cina sembra in grado di aderire perfettamente ai tessuti umidi del corpo e in grado di contrastare la potente pressione del sangue e del battito cardiaco: caratteristiche non comuni tra i materiali non tossici. La bio-colla, costituita da proteine che imitano la composizione della matrice extracellulare, l’ambiente in cui sono immerse le cellule e con cui devono continuamente interagire per le loro funzioni vitali, si solidifica in pochi secondi: è sufficiente esporre il materiale alla luce ultravioletta.
Gli esperimenti preliminari hanno dimostrato che la colla è capace di rimarginare anche le ferite sugli organi interni, quali fegato e cuore: l’equipe è stata in grado di sigillare un buco di 6 millimetri di diametro nel cuore di un maiale nel giro di 20 secondi, il tutto senza il bisogno di suture. Gli animali hanno mostrato di stare bene dopo l’intervento: tre di loro sono stati controllati per due settimane e non sono state notate anomalie.