di Giacomo-TO. Dopo 72 anni di Repubblica mi sento di pensare che la Monarchia sia la sola e possibile alternativa all’attuale sfascio politico-economico-sociale.
Questa Repubblica, partitocratica ha da tempo consacrato un sistema di caste: politica, economica, burocratica. La magistratura merita un discorso a parte, i recenti avvenimenti mostrano al Popolo cosa sia in effetti la magistratura.
In questi 72 anni il Popolo è stato relegato al ruolo di suddito: pagare le innumerevoli gabelle e votare gli unti delle segreterie di partito.
Il Parlamento da tempo è un semplice notaio del Governo che è di fatto il protagonista. I mille parlamentari oltre a godersi retribuzioni e prebende, hanno da tempo abdicato al ruolo assegnato loro dalla Costituzione.
L’attacco spietato al denaro contante ha un duplice scopo:
1) Controllare come, dove, quando spendiamo i nostri soldi.
2) Fare guadagnare le banche il cui potere politico è di molto aumentato in questi anni: dalla Banca d’Italia alle più alte cariche dello Stato.
I valori più autentici, Dio, Patria e Famiglia, sono stati sostituiti da pseudo valori distruttori: droga, alcol, deviazioni di ogni genere, ne sono testimonianza.
La televisione è di fatto in mano ad una famiglia che con il suo leader massimo ha riempito l’Italia di leggi ad personam, fra un festino ed un’orgetta ben organizzata.
La Costituzione da tempo è stata svuotata e vilipesa, basta guardare i Dpcm giuseppiani.
Io assieme ad altri amici, diamo vita a “Monarchia&Progresso”, per la rinascita del Paese.