Più che un dubbio sembra un auspicio, quello di Volodymyr Zelensky che sostiene di non essere “del tutto sicuro” che il presidente russo Vladimir Putin “sia ancora vivo” e che sia lui a prendere le decisioni in Russia. Il leader ucraino lo ha detto durante il suo intervento in videocollegamento al Forum economico di Davos.
Un dubbio che a stretto giro è stato contestato e smentito dal Cremlino. “La Russia e Putin esistono ed esisteranno” e il presidente ucraino “dovrebbe rendersene conto il prima possibile per il bene del suo Paese”, ha detto il portavoce Dmitry Peskov, stigmatizzando le illazioni di Zelensky.