di Redazione. Tutti parlano di sospendere le tasse ad aziende, imprese, artigiani e liberi professionisti, e di stanziare un fondo che aiuti costoro a fronteggiare l’emergenza economica del momento.
Giusto, se commisurato al reddito che queste categorie hanno dichiarato nel 2019!
Ma nessuno pensa di ridurre almeno l’Imu e la Tassa dei Rifiuti sulle “Seconde Case” dal momento che queste, almeno per l’anno in corso, sembra che debbano restare chiuse in quanto nessuno può spostarsi dalla propria residenza per poterle raggiungere.
Sono tasse ingiuste ed inique a prescindere – ma soprattutto in piena emergenza Covid19 – quando vengono imposte a chi utilizza la seconda casa solo per qualche settimana all’anno in tempi normali.
Sono tasse ancora più orribili e incivili in tempo di “guerra” quando tutti siamo chiamati a combattere contro il Coronavirus restando chiusi dentro la prima casa.
Anche se viene il sospetto che, quando tutto sarà finito, e l’Europa ci chiederà di pagare il conto, non è escluso che il governo italiano di turno non decida di maggiorare l’Imu e la Tari sulle seconde case e di rimetterla anche sulle prime!
