di Redazione. Ogni volta che c’è un problema questo diventa l’ultimo banco di prova per la tenuta del governo gialloRosso.
E oggi la fatalità del caso vuole che quel ‘banco di prova’ sia proprio quello della scuola, la cui apertura è stata fissata dall’esecutivo per il 14 settembre.
Ma poi, comunque vada per la scuola, qualunque sia l’esito del referendum e delle elezioni amministrative, finirà sempre con il governo saldamente incollato alla poltrona.
Ci vuole ben altro per sancire la fine di questa legislatura, come per tutti i governi che si tingono di ‘rosso’.
Il vero ed unico banco di prova, che aspetta al varco il governo, è quello della prossima manovra finanziaria.
E sarà in autunno, quando l’esecutivo dovrà mettere nero su bianco dove e come andrà a prendere i soldi dalle tasche dei cittadini per ripianare quello che è diventato – certo, anche per il lockdown, ma soprattutto per gravissime colpe e responsabilità politiche – il più pesante debito pubblico della storia repubblicana.