Il taglio dell’Iva è solo un bluff. Molto più realistico attendersi un ulteriore aumento della pressione fiscale.

di Redazione. Nessun cittadino italiano “sano di mente” poteva neppure lontanamente pensare ad una riduzione delle tasse in un momento in cui il paese si sta indebitando fino all’osso del collo.
Basti pensare che il debito pubblico pro-capite, anche per chi in questo momento sta nascendo in territorio italico, ha sfondato la soglia dei 40mila euro!

Il che vale a dire che per ripianare il debito pubblico ognuno di noi dovrebbe sborsare all’incirca “40 mila euro a capoccia”!

Quindi è da sprovveduti il solo pensare ad una riduzione dell’Iva, dell’Irpef, dell’Imu, ecc, ecc.

Molto più probabile aspettarsi l’esatto contrario. Ovvero un ulteriore aumento della pressione fiscale, magari con il ripristino dell’Imu anche sulle prime case degli italiani o – come la storia italica ci insegna – con un prelievo forzoso sui nostri conti correnti!

Insomma, la patrimoniale è dietro l’angolo.

Vuoi abilitare le notifiche?
Ricevi le News di Freeskipper Italia nella tua email
Attiva