di Redazione. E dopo la pausa estiva nella quale i più ‘sciagurati’ hanno scialato in barba a mascherine e distanziamento sociale, nell’illusione che tutto fosse finito e che il Coronavirus fosse soltanto un brutto ricordo, rieccoci qui a parlare di tamponi, di numeri in aumento tra positivi e ricoverati e purtroppo anche in termini di decessi.
Eravamo stati quasi tutti bravi nel lockdown, e adesso per colpa di qualche ‘cretino’ rischiamo la seconda ondata!
Insomma, il Covid non molla, a differenza nostra che abbiamo ripreso ad “affollare” bar, ristoranti, discoteche, stadi, bus, metro e quant’altro sia a nostra disposizione per assembrarci!
Il Covid cambia geografia. Nei mesi più duri della pandemia – tra marzo e aprile – il centro del contagio, dopo l’esplosione in Cina, si era geolocalizzato in Italia. Il suo epicentro era la Lombardia, travolta dallo tsunami del virus: adesso è il Lazio la regione con più contagiati.
Il dato più eclatante arriva proprio dalla Capitale che ha registrato il picco di contagi in un giorno da inizio epidemia: ben 141 casi positivi solo a Roma città. Tre volte tanto rispetto a Milano, che nell’ultimo bollettino della Regione Lombardia ne ha fatti segnare 47.
Il ritorno alle libertà, le vacanze prese un pò troppo alla leggera, i contagi di rientro da Paesi a rischio hanno rimescolato le carte.
Il virus sta circolando e le tre regole per fermarlo sono distanza, mascherina e lavaggio delle mani.
