di Redazione. La risposta a chi chiedeva più libertà per un popolo che ormai sarebbe diventato maturo, civile e responsabile – dopo essere passato per la tragica esperienza della pandemia, restando chiuso in casa più o meno disciplinatamente, tanto da guadagnarsi secondo alcuni “tromboni” (“…e mica siamo dei bambini deficienti!?”) la licenza di decidere in assoluta libertà se, come e quando ‘riaprire’ e ‘uscire’ per strada – è venuta proprio da Milano dove a pochi giorni dall’allentamento del lockdown imposto dal Governo per far fronte all’emergenza coronavirus la zona dei Navigli è tornata a riempirsi.
Tanti i ragazzi a passeggio, molti dei quali senza mascherina, a prendere l’aperitivo come se nulla fosse successo, come se 30mila morti – la stragrande maggioranza dei quali proprio in Lombardia – fossero stati uno scherzo.