Che uomo era Gesù? Come si è formato nell’infanzia e nella giovinezza? Come è nata in lui una certa idea di Dio e del mondo? Come è diventato maestro e predicatore? Come ha iniziato a fare miracoli? Come è arrivato a essere rifiutato e crocifisso? Quale fu l’effetto del suo modo di vivere sulla società in cui viveva? Cosa capirono davvero i contemporanei di lui (e cosa noi, oggi, capiamo di lui)? Cosa rimane, insomma, del suo personalissimo Vangelo?
Il Gesù da cercare e da spiegare era quello tra la gente, l’uomo vero che la Chiesa spesso dimentica. Da riscoprire con il Vangelo delle origini. “A leggerlo bene è la storia di un ragazzo un po’ matto, che spariva da casa a dodici anni, che frequentava gente strana. La Madonna era preoccupata da questo figlio che se ne infischiava delle convenzioni. D’altra parte, quando scegli i poveri non sei del tutto normale.”
Don Mazzi ha provato, invece, a rendere normale una storia straordinaria per farla diventare ancora più attuale.» dalla prefazione di Giangiacomo Schiavi
Ogni capitolo contiene una tappa del percorso dell’uomo e una provocazione rivolta al pensiero e al cuore del lettore. Senza preoccuparsi dell’appartenenza o meno di chi legge alla confessione cristiana, l’autore fa rivivere l’avventura di Gesù come «credente», per cui la fede è tutto, ritrovando la sua carica rivoluzionaria insieme alla sua straordinaria attualità.
Fonte: https://www.exodus.it/comunicazione-media/libri/gesu-vero-uomo-06-04-2022.html#news