E’ scontro politico sui vaccini.

I dati su contagi e morti rimangono stabili, mentre nel governo si discute se introdurre l’obbligo vaccinale. Una sponda è arrivata dal presidente della Repubblica Mattarella che ha messo in evidenza l’importanza della vaccinazione:
“È un dovere morale e civico. Non va invocata la libertà per evitare il vaccino perché si mette a rischio la vita degli altri.

Non si invochi la libertà per sottrarsi dalla vaccinazione, perché quella invocazione equivale alla richiesta di licenza di mettere a rischio la salute altrui e in qualche caso di mettere in pericolo la vita altrui. Chi pretende di non vaccinarsi, con l’eccezione di chi non può farlo per salute, e di svolgere una vita normale frequentando luoghi di lavoro o svago, costringe tutti gli altri a limitare la propria libertà, a rinunciare alla propria possibilità di recuperare in pieno luoghi e modi e tempi di vita. 

Non posso non dire una parola sulla violenza e le minacce che affiorano in questo periodo, contro medici, scienziati e giornalisti e persone delle istituzioni, fenomeni allarmanti e gravi che vanno contrastati con fermezza, anche sanzionando con doveroso rigore”.

Anche il ministro della Salute Roberto Speranza ha ribadito l’importanza del vaccino e ha avvertito: “O si rafforza la campagna vaccinale, o a un certo punto si sarà costretti a usare misure del passato”.

Lo spettro delle chiusure e del coprifuoco fa paura a tutti e il governo farà di tutto per evitare il ritorno di misure restrittive. L’intenzione è innanzitutto quella di allargare l’uso del Green pass e di rendere obbligatorio il vaccino nella Pubblica amministrazione.

Infatti, dopo bar, ristoranti e cinema il Green pass potrebbe diventare necessario per i dipendenti statali, gli autisti del trasporto pubblico e gli addetti alle mense scolastiche.

Ora a parte Giorgia Meloni che sta all’opposizione, e che quindi è contro qualsiasi provvedimento governativo, non si capisce la posizione della Lega che invece sta al governo, ma non ne condivide i provvedimenti soprattutto in materia di salute e di sicurezza nazionale.
Insomma, è battaglia sui vaccini. Da una parte Mattarella e il Governo al netto della Lega, che sono a favore del Green Pass, dei vaccini e di tutte le misure atte a tutelare la salute dei cittadini, che poi è la parte dalla quale sta la stragrande maggioranza degli italiani, dall’altra l’opposizione con Fratelli d’Italia e con la Lega di governo che remano contro, assieme ad uno sparuto gruppo di no vax e di no green pass.

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