di Redazione. Nella speranza che la campagna vaccinale proceda sempre più in fretta e senza intoppi, abbiamo di fronte due settimane cruciali per capire se il Paese può riavviare tutte le attività ferme da mesi, come gli impianti sciistici, cinema, stadi, teatri, palestre, ristoranti e tutto ciò che ruota intorno al mondo del turismo.
A decidere sarà l’indice Rt e i singoli piani di sicurezza, ma soprattutto i nostri comportamenti che dovranno essere improntati alla massima prudenza: indossare la mascherina e mantenere le distanze, sempre!
Nelle intenzioni del governo c’è, infatti, la volontà di riaprire gradualmente il paese e rimettere in circolo tutte le attività che la pandemia ha imposto di fermare.
Le due settimane che ci attendono sono dunque cruciali per la valutazione del caso e per capire se i contagi da Coronavirus siano finalmente tornati sotto controllo.
L’urgenza è riavviare tutte quelle attività, quali lo sport, la cultura – teatri, musei e cinema – gli impianti sciistici ma anche i concorsi della Pubblica amministrazione, tenute ferme ormai da mesi.
Per ora è sicuro che il sistema delle Regioni a colori andrà avanti fino al 15 marzo, quando scadrà il Dpcm attualmente in vigore. Dopo servirà un nuovo testo.