di Redazione. La spiegazione più originale sulla clamorosa eliminazione della Juventus dalla Champion League viene da un’ex bianconero che di coppe e di gol in Europa se ne intende tanto da essere stato battezzato all’epoca della Juventus di Platini e Trapattoni il “Bello di notte” dall’avvocato Agnelli. Parliamo di Zibì Boniek.
Eh sì, la Juventus ha segnato 4 gol, gli stessi messi a segno dal Porto. Ma la squadra di Andrea Pirlo ha vinto in casa a Torino per 3 a 2, e ha perso fuori casa contro i portoghesi per 2 a 1. Insomma, una vittoria ed una sconfitta a testa, quattro gol per ciascuno, ma siccome i gol segnati in trasferta valgono il doppio, passa il Porto!
Una magra consolazione quella proposta dall’ex Zibì, anche perchè a parità di risultati cosa si dovrebbe fare? Rigiocare la partita o far passare il turno a chi vince i tempi supplementari?
La verità è un’altra: una Juve appena decente avrebbe eliminato il Porto senza se e senza ma…
Quanto abbiamo ottenuto in questo decennio è stato straordinario.
Abbiamo una squadra che si sta ringiovanendo.
Quando si vuole costruire il futuro, come sappiamo bene, si deve puntare sui giovani, e questo comporta degli aggiustamenti”.